Non solo proteste: parte la raccolta firme contro l'arrivo dei migranti

SEVESO - Non si arrendono i cittadini che, da qualche settimana, stanno manifestando tutto il loro malcontento e la loro delusione per l'arrivo dei migranti sul territorio sevesino. Domani al mercato e domenica a Baruccana saranno allestiti due banchetti per raccogliere firme.

Prima la rabbia, poi gli striscioni: adesso la raccolta firme. I sevesini indignati per l'arrivo dei migranti sul territorio cittadino non hanno alcuna intenzione di rimanere con le mani in mano ad attendere gli eventi.

Mentre continuano l'attività di sensibilizzazione, anche attraverso il gruppo Facebook "Baruccana e Seveso uniti per dire no ad altri immigrati", i promotori dell'iniziativa hanno deciso di allestire alcuni banchetti. Sia a scopo informativo, sia per raccogliere l'adesione di altri sevesini che non gradiscono l'arrivo di ulteriori extracomunitari.

La presenza, pertanto, è garantita nella giornata di domani dalle 8.30 alle 13 davanti al mercato cittadino di via Redipuglia e domenica dalle 9 alle 13 davanti all'ufficio postale di Baruccana in via Trento e Trieste.

Dopo avere appreso dell'arrivo di alcuni migranti (in tutto saranno una ventina) a Casa Betania e di altri già presenti sul territorio, questi cittadini temono l'arrivo in massa di migranti e l'utilizzo della Sadas come centro di accoglienza. Il loro concetto è chiaro: basta business, basta accoglienza, basta buonismo, prima noi.

6 commenti

renato :
Decisamente la "pochezza" umana non ha limiti. Firme contro i profughi ? Ma questa gente sa di che cosa si tratta o accetta supinamente la manipolazione dei soliti noti fascioleghisti della lega e di fn ? Già, per loro il problema sono i profughi. Che fanno di così disastroso i profughi o i cosidetti migranti ? Minano per caso la loro sicurezza perbenista da salottieri imboniti da tv ed internet ? "Prima noi" dicono. E perchè mai ' Son per caso anche loro profughi ? E' si perchè per rientrare nelle specifiche dell'accoglienza profughi bisogna aver fatto richiesta di asilo politico o per motivi di persecuzione. Chi dunque perseguita mai questi italioti salottieri e truppe cammellate dei fascioleghisti ? Su un muro di Monza stava scritto: "Cari migranti, non lasciateci soli con questi Italioti" Firmato un brianzolo. Condivido appieno e sono disgustato da simili manifestazioni di RAZZISMO. ACCOGLIENZA e...... restiamo umani. NB spero in una pubblicazione | venerdì 23 ottobre 2015 12:00 Rispondi
Carlo C. :
Chi c'è dietro questa raccolta firme dallo stampo e dal sapore razzista basata oltretutto su false notizie ? Prova un po' ad indovinare: gli stessi della canea a Limbiate per il centro di prima accoglienza e cioè la Lega e forza nuova. Io dico BENVENUTI PROFUGHI, BENVENUTI MIGRANTI. | sabato 24 ottobre 2015 12:00 Rispondi
sevesinodoc :
Caro Renato, hai pienamente ragione, bisogna assolutamente accogliere i profughi, che scappano dalle guerre, e come tali, da rifugiati, vantano il diritto di asilo politico!!! Ma gli attuali ospiti di casa Betania, arrivano dal Bangladesh, e lì, da che mi risulta, di guerre non ce ne sono. Quinidi, non capisco quale sia la necessità di accoglienza prioritaria ad un qualsiasi cittadino del mondo che abbia necessità d'aiuto, e tra questi ci metto anche tantissimi italiani che a fatica riescono a condurre una vita normale. Tu, come me, sei comodamente seduto nella tua calda e comoda casa, con un magnifico costoso computer ed un esoso piano tariffario internet che ti permette di lanciare accuse a persone che in democrazia esprimono i loro pensieri. Tu sei il primo italioto fascista razzista e ipocrita. Dal tuo livore e dalla tua acredine, dimostri una scarsa attitudine alla democrazia. Poi, un consiglio, perché non provvedi tu di persona, ad accogliere un estraneo bisognoso a casa tua? Mi raccomando, visto che non sei razzista, puoi accogliere anche un italiano. | sabato 24 ottobre 2015 12:00 Rispondi
renato :
Bene, bene. Vedo che il padano sevesinodoc non si smentisce mai. eppure di tempo ne ha avuto per INFORMARSI. Informarsi sul fatto che per essere PROFUGHI non necessariamente si deve sfuggire dalla guerra. Esistono infatti anche la PROTEZIONE PER MOTIVI UMANITARI e la PROTEZIONE SUSSIDIARIA che vengono concesse a persone RICHIEDENTI ASILO non per motivi di conflitto armato, ma per persecuzione religiosa, politica o discriminazione sessuale o perchè si ritiene che il soggetto richiedente sia in pericolo ne abbia i fondati presupposti per accedervi. Quindi, informarsi meglio, prima di dire le solite cose RIPETUTE A PAPPAGALLO perchè così recita il mantra padanotto. Sai poi riguardo all'ACCOGLIENZA, purtroppo per te faccio da tempo anche attività di VOLONTARIATO proprio con i profughi (probabilmente x te sono un Brianzolo traditore). Lascia perdere dunque parole troppo grosse quali Democrazia ...... Riguardo alla solita banale tiritera sul prendersi "un estraneo bisognoso a casa tua", potrei risponderti con le parole di Cecilia Strada: "Vivo in una società e pago le tasse. Pago le tasse così non devo allestire una sala operatoria in cucina quando mia madre sta male. Pago le tasse e non devo costruire una scuola in ripostiglio per dare un'istruzione ai miei figli" E continua: "Pago le tasse e non mi compro un'autobotte per spegnere gli incendi. E pago le tasse per aiutare chi ha bisogno. Ospitare un profugo in casa è gentilezza, carità. Creare - con le mie tasse - un sistema di accoglienza dignitoso è giustizia. Mi piace la gentilezza, ma preferisco la giustizia". Se ce la fai sevesinodoc, qualche volta usa la testa e INFORMATI. | lunedì 26 ottobre 2015 12:00 Rispondi
sevesinodoc :
Egregio Renato, la testa la uso e anche benissimo. Certamente non la impiego come te bollando, chiunque esprima un idea "ripeto che siamo in democrazia" diversa dalla tua come leghista, italiota disinformato, pappagallo. Tutte offese inutili da discussione da cortile. E' anche un tuo pensiero, quello ripreso dalla scrittice Cecilia Strada, sicuramente condivisibile, ma lontano dalla realtà moderna, dove la nostra classe politica, "lega compresa visto che ti stanno così antipatici" ci sta portando sicuramente alla disinformazione e ad una guerra tra poveri. Premesso che non sono leghista, ma se ciò ti fa soffrire, pensa ciò che vuoi, io guardo sicuramente ai miei compatrioti italiani. Cercati qualche testo sulla patria visto che ti piace leggere, e impara ad avere un senso più amorevole per coloro, che ti hanno permesso di scrivere ciò che vuoi, "si chiama democrazia" morendo per una causa "libertà!!!" Io sono fiero di ciò che penso e ti suggerisco di essere meno rabbioso. Il fatto che tu faccia volontariato proprio con i profughi, non ti consente di ergerti a paladino del giusto. Sono 20 anni che partecipo come volontario alla distribuzione di cibo nell'associazione Pane quotidiano a Milano. La mia tristezza, sta nel vedere gente senza cibo "le nazionalità sono varie" ma sopratutto con la dignità distrutta. Anziani, disoccupati, genitori separati. Italiani "uso legale della parola che non distingue solo i nativi italiani ma anche coloro che ne hanno i requisiti pur non essendo nativi italiani e che quindi hanno ottenuto la cittadinanza" sorpassati da altri poveri, che per motivi di interesse politico, raccolgono maggiore interesse rispetto ad altri. Non dare a me queste spiegazioni. Dalle a te stesso. Guardati allo specchio e rifletti. Tanto tu sei bravo ad usare la testa. | martedì 27 ottobre 2015 12:00 Rispondi
Sevesino doc :
Caro Renato, Di certo non ti risposto con gli insulti di cui ti fregi con tanto onore. Io, la testa la uso benissimo, e il fatto che non mi abbasso ai tuoi livelli, dimostro che di sale nella zucca ne ho a sufficienza. Non sarò un buon lettore di libri, ma di vita vissuta, ne ho tanta allegria spalle. Sai, come te, anch'io faccio volontariato. Ogni giorno, mi reco a Milano e offro il mio aiuto al banco del pane quotidiano. Di gente disperata ne vedo tanta "io la chiamo gente, non profughi come te perché fa più figo" Stranieri, italiani, giovani, vecchi, disoccupati, divorziati, regolari e irregolari, cristiani, musulmani rom. Per me non fa differenza "anche se tu mi definisci pappagallo italiota leghista" Io aiuto chi ha bisogno, ma ciò che mi fa rabbia, sono i falsi moralisti come te. Sarò anche disinformato nel capire se si tratta di protezione sussidiaria, o di richiedente asilo, so solo che da italiano, vorrei che ogni tanto, ad essere favorito, sia un italiano!!! Ah, dimenticavo, per italiano includo anche gli ex stranieri che con tanta fatica hanno avuto la cittadinanza italiana. | martedì 27 ottobre 2015 12:00 Rispondi