Profughi, il Comitato di Baruccana incontra il sindaco: "E' stata una perdita di tempo"

SEVESO - Nei giorni scorsi il Comitato "Baruccana e Seveso uniti per dire no ad altri immigrati", insieme a un rappresentante di Forza Nuova, ha incontrato il sindaco per parlare della questione Sadas e di possibili arrivi. I partecipanti non nascondono la loro delusione

Nella serata dell'8 settembre, davanti alla Sadas e a 200 persone, il gruppo "Baruccana e Seveso uniti per dire no ad altri immigrati" aveva evidenziato l'assenza dell'istituzione comunale e la mancanza di risposte. Quaranta giorni dopo, ecco l'incontro ristretto in municipio a porte chiuse. Con identica conclusione: cittadini delusi dalla mancanza di certezze.

"Abbiamo chiesto di visionare le carte dei lavori in corso alla Sadas - spiega Alice Carini, che ha partecipato all'incontro con Luca Vergani del comitato e con Gabriele Arrigoni di Forza Nuova Monza e Brianza - ma a detta delle istituzioni non sono presenti. In quanto agli atti non è depositato nulla. Ed inoltre non è in corso, nessun lavoro richiedente dei permessi. Abbiamo potuto soltanto visionare ciò che online è già alla portata di chiunque. Ovvero il piano di trasformazione per la Sadas, che prevede una parte di unità commerciale ed un altra unità abitative, ma nulla di ufficiale è definitivo".

Il sindaco Paolo Butti ha cercato di dare rassicurazioni sul fatto che non è possibile collocare i profughi in un capannone, in modo particolare quelle centinaia temute dal comitato, senza la presenza di un unità abitativa.

"In risposta - spiega Carini - gli abbiamo fatto presente l'esempio attualissimo di Figino Serenza, dove sono stati collocati in un tendone del centro sportivo. Se deciso dalla Prefettura, tutto può essere fatto. Abbiamo chiesto al sindaco perché, secondo lui, gli operai andassero dicendo dell'arrivo dei clandestini. Lui non se lo spiega, la considera un'invenzione, forse con lo scopo di attaccare l'amministrazione comunale".

Oltre alla possibilità di nuovi arrivi, la delegazione che si è recata in municipio ha chiesto a Butti anche dei profughi già presenti: "Avendo saputo che di alcuni si sono perse le tracce, ci siamo sentiti di chiedere se fosse effettivamente veritiero, ma a detta sua non abbiamo fonti attendibili. Secondo il sindaco, tutto viene gestito dalle associazioni che hanno vinto il bando della Prefettura. Nulla di nuovo insomma, si tratta di ciò che già aveva annunciato i giornali. Gli abbiamo anche chiesto se può smentire ufficialmente che Seveso non accoglierà più nessuno, ma è una smentita che non ci può dare. È in atto inoltre (in varie regioni) un futuro piano che prevede l'accoglienza di 2.5 profughi per 1000 abitanti ( progetto sprar). Abbiamo quindi domandato quale potrà essere la gestione della sicurezza se il piano dovesse realizzarsi in un futuro. Ci è stato risposto che non sono mai stati evidenziati problemi con i 20 profughi che Seveso ospita, i quali circa un mesetto fa a detta dell' istituzione comunale erano circa 40/45. Oggi sembrano invece essere diminuiti, addirittura sembrano essersi dimezzati. Spostati, a detta loro dalle associazioni che li gestiscono".

"Per il sindaco - commentano i rappresentanti di Forza Nuova - siamo di fronte ad operai che vogliono attaccare l'amministrazione, a voci false, a fonti non attendibili e soprattutto a persone che magicamente vengono spostate da un paese all'altro da chi, in nome del business immigrazione lucra sulla testa di queste persone. Facendo passare l'emergenza immigrazione, un'accoglienza utile, immediata e soprattutto necessaria.
Come ci aspettavamo è stata un'inutile perdita di tempo".


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2 commenti

demos81 :
Fantastico. Il sindaco di Seveso oltre ai diffusori di panzanate di Baruccana incontra anche i rappresentanti di un partito che fascista che quotidianamente diffonde odio, razzismo e omofobia. Vada per quelli di Baruccana ma lui sa chi son quelli di forza nuova ? Potrebbero arrivare i profughi. E allora ??? | lunedì 24 ottobre 2016 12:00 Rispondi
Paolo :
Dietro la parola accoglienza si nasconde la parola business. Per fortuna esistono persone come i ragazzi di Forza Nuova che sono dalla parte del popolo...nelle strade assieme alla gente | martedì 25 ottobre 2016 12:00 Rispondi