Tagliabue: "La Lega Nord mi ha implorato di presentare una mozione sull'interramento"
SEVESO - Daniele Tagliabue, capogruppo della lista civica Sevesoviva, nella giornata di venerdì ha protocollato una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale per chiedere di destinare all'interramento della ferrovia i fondi stanziati da Regione Lombardia. E non risparmia critiche alla Lega Nord.
Una mozione per chiedere a Regione Lombardia di destinare 68 milioni di euro all'immediata realizzazione delle opere di interramento della ferrovia già considerate nello studio di fattibilità di Ferrovie Nord del 2009: con l'obiettivo di risolvere definitivamente i problemi di interferenza tra la città di Seveso e la linea Milano-Asso e Seveso-Camnago. E' la richiesta avanza da Daniele Tagliabue, capogruppo della lista civica Sevesoviva, che ha presentato una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale.
Si tratta esattamente dello stesso importo che il Pirellone ha stanziato recentemente per il nostro territorio ma con intenzioni ben diverse: ovvero la realizzazione di un primo sottopasso al confine con Cesano Maderno, un secondo tra le vie Manzoni e Corridoni nel centro cittadino, oltre al raddoppio della tratta Seveso-Camnago, raddoppio dei binari tra Seveso e Meda, tra Seveso e Seregno e ammodernamento delle infrastrutture.
Tagliabue, da sempre sostenitore della necessità di interrare la linea ferroviaria, nella mozione evidenzia che gli stanziamenti regionali, arrivati a sorpresa, non sono sufficienti per sostituire cinque dei sei passaggi a livello di Seveso "che rimarranno aperti in attesa di essere sostituiti da altre opere, costose per l'ambiente e per le casse regionali". E ricorda che lo studio di fattibilità elaborato da Ferrovie Nord nel 2009, oltre a prevedere il raddoppio delle tratte, affrontava anche il discorso dell'eliminazione di tutti i passaggi a livello con un costo complessivo di 93 milioni di euro.
Non manca nel documento un accenno alla cronistoria della vicenda: per esempio alla presa di posizione dei sindaci della tratta B2 di Pedemontana che indicavano l'interramento nel territorio di Seveso quale "opera comunque indispensabile al territorio" o, ancora, l'incontro in Regione Lombardia con la Commissione V Territorio il quale ribadiva che "l'interramento è certamente un obiettivo che questa Regione terrà seriamente presente sotto tutti gli aspetti".
Infine nella mozione si ricorda che l'interesse è sempre stato condiviso da tutti i sindaci che si sono avvicendati alla guida della città, compreso lo stesso Butti.
La mozione, tuttavia, al di là del tentativo di spostare i fondi regionali verso l'interramento, nasconde anche una polemica tra Tagliabue e la Lega Nord. Pochi giorni prima di protocollare il documento, infatti, la lista civica "Sevesoviva" rivela attraverso Facebook un retroscena: "La Lega Nord di Seveso, scioccata dalla decisione del proprio capo, Maroni, di murare viva Seveso, implora Sevesoviva di presentare una delibera in Consiglio Comunale. Tagliabue, impressionato dalla cortesia della richiesta fatta all'inizio del Giubileo della Misericordia dal gentleman David Galli, e dal taglio di entrambe le mani, fatto dal Maroni, al Consigliere di Seveso della Lega Nord Allievi, si premura di verificare la disponibilità di protesi da regalargli per Natale".
Gaetano Carro :
La Lega ha implorato... o la Lega ha chiesto? In un modo o nell'altro... è nelle cose che qualcuno chieda a SEVESOVIVA di presentare la mozione al sindaco di Seveso per interrar la ferrovia, poiché il DNA di Sevesoviva è l'interramento della ferrovia a Seveso, altrimenti parecchi cittadini non avrebbero aderito affinché nascesse. La Regione Lombardia ha stanziato quel che ha stanziato per Seveso, E PER I SOTTOPASSI, poiché il Comune di Seveso, con Galbiati 2 e Butti 1, ha rinunziato all’interramento, optando per i sottopassi dopo l’affannosa ricerca di alternative all’interramento stesso. Lo dirò fino a stancarmi che la Regione non può imporre l’interramento della ferrovia se il sindaco Butti vuole i sottopassi, in ossequio a Ponti, che riceve ordini da Roberto Ceresoli. Perciò niente di male se SEVESOVIVA viene sollecitata a presentare una mozione… nel tentativo che Butti ritorni alle origini, quando, cioè, voleva la ferrovia interrata! | mercoledì 23 dicembre 2015 12:00 Rispondi