"Waste4Think": Seveso unica città italiana sostenuta dall'Europa per la gestione dei rifiuti

SEVESO - E' allo stesso tempo motivo di orgoglio e motivo di impegno. La città di Seveso si è aggiudicata insieme a 19 partner europei, per attuare in 3 anni azioni avanzate nella gestione dei rifiuti. E' l'unica realtà italiana

I numeri non mentono mai: 200 richieste presentate, 6 bandi finanziati. Seveso è l'unica città italiana che potrà beneficiare del finanziamento della Ue per "Waste4Think", un progetto europeo Horizon2020 basato sulla ricerca di soluzioni innovative, che la città si è aggiudicata insieme a 19 partner europei, per attuare in 3 anni azioni avanzate nella gestione dei rifiuti.

Seveso, dunque, al fianco delle municipalità di Cascais (Portogallo), Halandri (Grecia), Zamudio (Spagna). Il Politecnico di Bilbao guida i Comuni e le aziende danesi, italiane, spagnole, tedesche che realizzano software di raccolta rifiuti e tariffazione, che si occupano di comunicazione, anche ludica e tramite app, oltre a municipalizzate che effettuano i servizi di raccolta ed esperti di progettazione di sistemi di gestione rifiuti. 

Il finanziamento complessivo riconosciuto dalla UE ai 19 partner del W4T è di 8,8 milioni di euro in 3 anni; Seveso ne beneficia direttamente per 176.000 €, ma con ricadute complessive sul Comune di Seveso pari a circa 1 milione di euro. Le azioni che il Comune di Seveso si è impegnato a realizzare nel W4T di qui al 2019 sono il passaggio a Tassa RIfiuti (TARI) a misura, ovvero correlata alla quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto da ogni famiglia; sensibilizzazione ai cittadini attraverso una campagna di informazione dedicata sulla corretta differenziazione dei rifiuti in contesti collettivi di produzione, quali condomini, cortili, scuole, oratori, luoghi di aggregazione pubblica; premio per le famiglie virtuose, cioè ad altissimo tasso di raccolta differenziata; promozione di Ecofeste presso l’area estiva di via Redipuglia; promozione dell’utilizzo di pannolini lavabili presso le famiglie di nuovi nati.

“Il progetto europeo ci consente di passare dalla sperimentazione del sacco blu, che per primi abbiamo iniziato con queste specifiche modalità nel nostro territorio, all’applicazione della tariffa puntuale per le famiglie - precisa l’assessore all’Ambiente, Fabio Rivolta – beneficiando del supporto di un pool di professionisti di alto profilo che cureranno tutti gli aspetti, di comunicazione, elaborazione dati, legislativi, che il passaggio a TARI a misura richiede, il tutto con l’ottimo supporto ed il coordinamento dei funzionari del settore Ambiente e Finanze dell’amministrazione comunale. L’esperienza sinora maturata ed il processo applicativo delle azioni ambientali e tributarie in programma, nello specifico, potranno fare da volano anche per le future scelte politiche del nostro territorio brianzolo”.

I partner italiani del progetto sono l’Agenzia Innova 21, Legambiente Lombardia e due società di consulenza per la gestione dei rifiuti: ARS Ambiente e SoftLine. Anche Gelsia Ambiente, società incarica del servizio di igiene ambientale a Seveso, sta collaborando attivamente alla realizzazione del progetto. 

Il finanziamento diretto di cui beneficia il Comune di Seveso copre i costi del personale impegnato nelle azioni di progetto, oltre a quelli di alcune attrezzature quali lavastoviglie, piatti e posate lavabili, necessarie alla realizzazione delle azioni puntuali, in particolare nell’area feste di via Redipuglia. Quello indiretto è relativo al finanziamento dei 4 partner italiani che opereranno a supporto delle azioni da attuare nel Comune di Seveso e degli altri partner europei che realizzeranno le applicazioni divertenti e serie (Seriuos games) per la simulazione delle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti e alcune citizen app, che permetteranno di interfacciare le corrette informazioni tra Comuni, gestori della raccolta e Cittadini. 

Il finanziamento diretto ricevuto dal Comune andrà a vantaggio dei cittadini, che beneficeranno di una riduzione di 25 mila euro all'anno nel piano finanziario TARI a partire da quest’anno; vi saranno inoltre ulteriori vantaggi, a livello territoriale, con l’attivazione di molteplici azioni ambientali, a costo zero per la collettività.

“Il progetto Waste4Think – dice il Sindaco Paolo Butti - è un intervento europeo innovativo che permetterà una maggiore coesione delle politiche di gestione dei rifiuti in un’ottica di economia circolare, favorendo l’aumento dei materiali differenziati e la riduzione dei rifiuto indifferenziato. Nella filosofia europea “chi inquina paga” il progetto si propone di sostenere i cittadini e le famiglie virtuose che sprecano meno e che col passaggio a TARI a misura pagheranno meno. Una rivoluzione del sistema di raccolta e gestione dei rifiuti urbani che è possibile grazie alla partecipazione e all’impegno di tutta la comunità di Seveso, che ricordiamo ha già raggiunto il 75% di raccolta differenziata. Questo testimonia l'impegno della città per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile, in modo concreto, facendo tesoro di quello che è successo 40 anni fa sul nostro territorio"


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