Dopo Expo Arte Italiana, Villa Bagatti Valsecchi continua la sua avventura

VAREDO - Domani, sabato 8 aprile, alle 18 in villa Bagatti Valsecchi l'inaugurazione di una nuova mostra d'arte. Protagonisti gli artisti di Psico Avanguardia. In totale 150 opere che il pubblico potrà ammirare fino al 29 aprile

Villa Bagatti Valsecchi, storica villa di Varedo che nel 2015 ha accolto Expo Arte Italiana, apre le porte a Psico Avanguardia, il giovane movimento artistico ideato da Luigi Profeta che domani, sabato 8 aprile, a partire dalle 18, debutterà con la mostra il sentimento e la ragione a cui seguirà un ricco aperitivo.

Organizzata da Argomenti Nuovi , in collaborazione con La Fondazione La Versiera 1718, l’esposizione, visitabile gratuitamente il venerdì dalle 14 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, durerà dall’8 al 29 aprile e vede la partecipazione di 11 artisti, che nel totale esporranno oltre 150 opere.

In programma, al fine di agevolare e rendere più coinvolgente la presenza del pubblico, sono stati pensati diversi eventi a cui partecipare come, ad esempio, la performance di pittura in programma sabato 15 alle 16, lo spettacolo di danza in programma per sabato 23 alle 20 e la lettura di alcune poesie scelte dalla raccolta “Ti darò un vento gentile, poesie d’amor dal carcere”, in programma il giorno della chiusura, sabato 29 aprile alle 19.

La scelta della Villa non è stata casuale per Profeta e il suo movimento. Del resto, se le necessità erano quelle di uscire allo scoperto e di trovare un luogo dove presentarsi ufficialmente, Il richiamo di un posto così suggestivo, forte del richiamo di Expo Arte Italiana, ricco di arte e di storia come quello della ex dimora Bagatti Valsecchi, non poteva non essere preso in considerazione.

Il movimento, come spiega Profeta, “nasce nei miei pensieri circa due anni fa, durante le lunghe camminate meditative nelle Alpi e Prealpi lombarde, dove amo trascorrere il mio tempo in assoluta solitudine. Ero stanco di vedere una pittura mercificata. Ecco perché, tutti assieme, abbiamo deciso di fare un passo in avanti e ridare all’arte una dignità che sia in grado di raggiungere il cuore delle persone”.

Questi gli intenti di Psico Avanguardia, che dopo tante fatiche decide di presentarsi ufficialmente.

Una villa storica. Undici artisti. Undici sale: un lungo percorso, chiamato il sentimento e la ragione, che porterà gli spettatori ad ascoltare e a vedere undici diversi tipi di pennelli. 

Massimo Chisari


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