Sì all'informazione dei cittadini, purché il costo sia a carico del Movimento 5 Stelle. E' quanto teme il gruppo pentastellato a Varedo, davvero deluso dalle risposte avute dall'amministrazione comunale riguardo alla proposta di installare bacheche sul territorio da mettere a disposizione di associazioni e gruppi politici.

"Per la Pubblica amministrazione - spiegano dal Movimento 5 Stelle - dovrebbe essere prioritari la partecipazione, la trasparenza e il miglioramento del rapporto tra cittadini e amministrazione comunale. Questa è la strada che intendiamo perseguire qui a Varedo, ma a quanto pare le proposte del M5S sono sempre condivisibili ma non possono essere mai approvate in Consiglio".

Le bacheche sembravano una buona idea: visibili, non invasive, punto di riferimento per i cittadini che vogliono tenersi informati. La proposta, però, è stata respinta dal Consiglio comunale.

"Più che la bocciatura - affermano gli esponenti del Movimento 5 Stelle - ci lasciano molto perplessi le motivazioni. Ci è stato detto che avremmo potuto parlarne prima per avere un testo diverso da portare in aula. Hanno affermato che pensavano alle bacheche quando Grillo faceva ancor il comico. O, ancora, che è un costo importante e che i cittadini non seguono la vita comunale, non partecipano mai ai Consigli Comunali e si interessano solo durante la campagna elettorale”.

"La proposta a dire il vero - spiegano dal M5S - è stata protocollata circa un mese fa, ma quello che lascia l'amaro in bocca è che nella commissione specifica di giovedì 23 in cui è stata discussa, non è arrivata nessuna proposta di modifica dimostrando che 'la possibilità di scrivere un testo diverso insieme' è solo l’ennesima scusa per dire no. Se andiamo avanti con questo ritmo nel 2050 potremo scegliere anche dei modelli di bacheche hi-tech fluttuanti in stile 'Ritorno al Futuro'. Se poi parliamo della spesa (tanta spesa ma poca resa) e della partecipazione, ci ritorna in mente che Piazza ONU è stata rimodernata in fretta e furia negli ultimi mesi della precedente amministrazione (a quanto pare in quel caso la spesa era ben giustificata)".

I consiglieri pentastellati varedesi non credono di avere richieste esagerate: bacheche per informare il cittadino; 'Question Time del cittadino' per permettergli di chieder conto al sindaco direttamente in Consiglio comunale dei problemi che gli stanno a cuore; PGT e Bilancio partecipativo per costruire insieme la Varedo del futuro.

"Ma per qualche oscuro motivo - concludono - la risposta è sempre no.

O, meglio, una volta hanno detto sì: quando abbiamo proposto di usare la nostra videocamera per registrare i Consigli comunali e renderli visibili su Youtube. Valore dell'investimento 150 euro. Se il denaro lo mette il M5S la risposta è 'si grazie' ".