L’idea è quella di mettere a disposizione uno scenario da sogno per celebrare il proprio matrimonio in rito civile. Una scelta che potrà permettere alla Fondazione La Versiere 1718, che gestisce Villa Bagatti Valsecchi, di utilizzare i proventi per coprire le spese di gestione della dimora storica che risale al 1800. La procedura è semplice: basta rivolgersi come per tutti i matrimoni all’ufficio di Stato civile del Comune di Varedo per verificare la disponibilità della data prescelta. Poi concordare un appuntamento con il delegato della fondazione per prendere visione degli spazi. Ottenuta l’autorizzazione dalla fondazione gli sposi dovranno fare ritorno in Comune per avviare le pratiche necessarie. Un iter che potranno seguire anche i cittadini non residenti. Per l’anno in corso il costo per la celebrazione della cerimonia è di mille euro più iva, cifra che viene triplicata in caso di affitto delle sale e l’uso del parco per il rinfresco. In questo caso però, dal 25 maggio al 26 ottobre, ci si potrà sposare solo di lunedì. La villa infatti, in occasione di Expo 2015 ospiterà diversi eventi e sale e parco non potranno essere utilizzati se non il primo giorno della settimana. Per la sola celebrazione invece la villa sarà disponibile, con l’autorizzazione della fondazione.