Via agli sfratti, Figini: "C'è chi non paga l'affitto dal 2008"
VAREDO - Matteo Figini, assessore ai Servizi sociali, nei giorni scorsi ha rivelato un dato sconcertante: c'è qualcuno che risiede negli alloggi comunali e che dal 2008 non paga l'affitto. L'assessore ha annunciato il via agli sfratti, per rispetto nei confronti di coloro che non hanno più la possibilità di stare nelle loro casa per colpa della crisi.
Via libera agli sfratti dagli alloggi comunali: c'è chi non paga neanche una mensilità dall'anno 2008. Lo ha rivelato nei giorni scorsi Matteo Figini, assessore con delega ai Servizi sociali, annunciando il pugno duro nei confronti dei trasgressori.
"Come amministrazione comunale - ha spiegato Figini - in questi anni abbiamo dato grande importanza al tema dell'emergenza abitativa, intervenendo nei tempi e nei modi che ci erano consentiti. In cinque anni abbiamo rifatto tre volte le graduatorie per far sì che i cittadini penalizzati all'improvviso dalla crisi non dovessero pagare oltre misura colpe non loro. Purtroppo c'è anche chi ha fatto il furbo".
Ed è lo stesso Figini ad annunciare che negli alloggi comunali c'è chi non paga dal 2008. "Ogni anno - ha affermato l'assessore - in città contiamo tra le 30 e le 35 famiglie che vengono sfrattate perché non possono più far fronte al pagamento dell'affitto. Proprio per rispetto di queste persone non possiamo tollerare che chi risiede invece in un alloggio pubblico si permetta di fare il furbo. Chi è in difficoltà va aiutato, chi vuole fare il furbo è meglio che vada altrove".
"Come amministrazione comunale - ha spiegato Figini - in questi anni abbiamo dato grande importanza al tema dell'emergenza abitativa, intervenendo nei tempi e nei modi che ci erano consentiti. In cinque anni abbiamo rifatto tre volte le graduatorie per far sì che i cittadini penalizzati all'improvviso dalla crisi non dovessero pagare oltre misura colpe non loro. Purtroppo c'è anche chi ha fatto il furbo".
Ed è lo stesso Figini ad annunciare che negli alloggi comunali c'è chi non paga dal 2008. "Ogni anno - ha affermato l'assessore - in città contiamo tra le 30 e le 35 famiglie che vengono sfrattate perché non possono più far fronte al pagamento dell'affitto. Proprio per rispetto di queste persone non possiamo tollerare che chi risiede invece in un alloggio pubblico si permetta di fare il furbo. Chi è in difficoltà va aiutato, chi vuole fare il furbo è meglio che vada altrove".