Smascherati i "fratelli Panda": almeno 12 rapine messe a segno tra maggio e luglio

VIMERCATE - I Carabinieri della Compagnia di Vimercate, dopo un lungo lavoro di indagine sono riusciti a ricostruire l'attività di due fratelli residenti a Rho: arrestati il 17 luglio dopo una rapina e finiti al carcere di San Vittore, si è scoperto che sono gli autori di almeno dodici colpi tra il territorio milanese e quello brianzolo.

Il 17 luglio, al termine di un lungo inseguimento, erano stati arrestati dopo una rapina ai danni del SuperDì di Trezzo sull'Adda: due fratelli residenti a Rho, nei giorni scorsi, si sono visti notificare in carcere un'altra ordinanza di custodia cautelare. A loro, infatti, vengono imputate altre rapine compiute tra il territorio milanese e quello brianzolo.

L'elenco è lungo: comprende il Lidl di Nova Milanese, l'Eurospin di Lentate sul Seveso, il Lidl di Cornaredo, l'IN'S di Solaro, l'Unes di Agrate Brianza, l'IN'S di Monza, l'LD di Melzo, l'LD e di Ornago, il Carrefour di Cernusco sul Naviglio, il Lidl di Corbetta e il Tigros di Magenta. Tutte rapine messe a segno tra il mese di maggio e quello di luglio.

Il modo di agire era sempre quello: un sopralluogo sul posto utilizzando l'auto della fidanzata di uno dei due, poi rubavano un'automobile. Nella maggior parte dei casi era una Fiat Panda (tanto da meritarsi il soprannome di "fratelli Panda") che il maggiore, quello incaricato di fare l'irruzione con il taglierino, utilizzava per raggiungere il supermercato. Una volta fatta la rapina, risaliva invece sulla Bmw su cui l'attendeva il fratello minore per la fuga.

A luglio è andata male: inseguiti dai Carabinieri, sono finiti in carcere. Poi i militari, con pazienza, sono riusciti a risalire ad almeno dodici colpi messi a segno. Non si esclude che i due fratelli possano essere gli autori di altre rapine avvenute nella zona.