Una conferenza sulla donna nella poesia con il Circolo Sardegna

CONCOREZZO - La donna come protagonista nella poesia sia sarda che italiana è il tema di un incontro a cura dei Circoli Sardegna di Concorezzo, Vimercate e Monza. Poeti e studiosi si confronteranno sui versi dedicati al femminile.

La violenza contro le donne si combatte anche a suon di rime. Un incontro per parlare di poesia e di letteratura al femminile quello organizzato dal Circolo Sardegna di Monza, Concorezzo e Vimercate.

La donna nella poesia sarda e lombarda: questo il titolo del convegno che si svolgerà stamattina alle 10  nella Sala di Rappresentanza di piazza della Pace 1. Un evento organizzato nell’ambito delle attività promosse dal Circolo Sardegna per celebrare il centenario della composizione di “Non Potho reposare”, canzone d’amore sarda scritta nel 1915 da Savatore Sini.
Dopo i saluti del sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo al tavolo dei relatori siederanno Agostino Sini (figlio del grande poeta sardo), Antonia Rina Ardemani (assessore alla Cultura di Concorezzo), Cristina Panceri (delegata alle Pari opportunità), Maurizio Sirca (assessore al turismo del comune di Sarule nel nuorese), Ofelia Usai (poetessa sarda membro del Cenacolo dei poeti di Monza), Antonetta Carrabs (poetessa e presidente della Casa della Poesia di Monza) e Franco Dettori (docente di Letteratura italiana, scrittore e critico di lingua sarda).

L’ingresso è libero e come tradizione del Circolo Sardegna al termine dei lavori brindisi e aperitivo con prodotti tipici dell’isola.

Un evento che si pone all’interno di un ricco calendario di attività che da quasi vent’anni vede il Circolo Sardegna di Monza, Concorezzo e Vimercate essere costantemente impegnato in progetti per promuovere l’amicizia e lo scambio culturale tra la Sardegna e la Brianza. Tante le attività organizzate dal sodalizio presieduto da Salvatore Carta: un gruppo che è diventato emblema di arte, cultura, tradizioni e folclore in un reciproco  scambio di amicizia e di tradizioni tra le due regioni.