I corpi bandistici cittadini recuperano le musiche di un tempo per "La Grande Guerra"
SEVESO - Le note della Prima Guerra Mondiale, scritte dal sottotenente Silver Margarini, già veterinario a Seveso, mentre era al fronte a Grazigna, vicino a Gorizia, con la "Brigata Emilia" della Fanteria. E le musiche del tempo eseguite dalla due bande cittadine. Domenica 24 al Politeama.
L´organizzazione dell´evento dedicato al Centenario della Prima Guerra Mondiale, che l´Amministrazione Comunalepropone per la sera del 24 maggio alle 21, rientra in un progetto che ha avuto inizio già alla fine dell´ anno scorso e si è sviluppato in diversi appuntamenti: ricordiamo ad es. la mostra tenuta al Bosco delle Querce, a cura di Giampaolo Ratti "La Memoria dell´orrore ¯ Cimeli della Prima Guerra Mondiale", che era contenuta nella rassegna di Culturalmente dell´autunno scorso; nella stessa rassegna figurava anche la presentazione del libro di Enrico Camanni "Il fuoco e il gelo ¯ la Grande Guerra sulle montagne" curata dal CAI; sempre in autunno sono stati proiettati gratuitamente in Biblioteca Civica i film "All´Ovest niente di nuovo" e "Orizzonti di gloria"; sempre la Biblioteca Civica ha acquistato un buon numero di libri nuovi sull´argomento, arricchendo così ulteriormente il patrimonio a disposizione.
Con l´evento di maggio, il Comune di Seveso intende ora onorare la ricorrenza attraverso il recupero delle musiche del tempo da parte delle bande cittadine (e qui occorre correggere quello che figura sul manifesto di Calendimaggio e precisare che da ultimo la Filarmonica San Clemente, per motivi organizzativi interni, ha rinunciato alla partecipazione, per cui le bande impegnate sono la "Santa Cecilia" e "La Cittadina", riunite sotto la direzione del Maestro Giuseppe Mauri); al concerto si aggiunge, poi, e interseca la recita di un testo da parte di due attori dell´Associazione Cartanima, Alberto Genovese e Andrea Di Cianni: è stata fatta, quindi, un´opera di ricerca sulle musiche del tempo ma anche si è inteso valorizzare la testimonianza di un sevesino, attraverso il suo diario di guerra. Più esattamente il S.Ten. Silver Malgarini, classe 1897, le cui note costituiscono la memoria scritta a corredo delle musiche, è stato veterinario a Seveso, così come lo è stato suo figlio che le ha gentilmente fornite, raccogliendone gli appunti che il padre ha scritto mentre era nel III Battaglione del 119° Rgt. Fanteria ¯ Brigata Emilia ¯ quando si trovava a Grazigna vicino a Gorizia, a quota 126 il 16.5.1917 e aveva 19 anni.