"Le ultime vicende sulle indagini per la compravendita della villa Bagatti? Non fanno altro che confermare quello che da sempre sosteniamo e che abbiamo scritto in un volantino ben 2 anni fa: che non c’è differenza tra destra e sinistra, sono due facce della stessa medaglia". Lo afferma Stefano Guagnetti, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, per il Comune di Varedo, alle prossime elezioni amministrative del 5 giugno.

Disgustato, evidentemente, da quanto ha appreso leggendo i giornali  riguardo alla vicenda della presunta corruzione per "gonfiare" fino a un presso esorbitante il prezzo di vendita al Comune della storica dimora.

"Una politica che ridia il giusto valore a questa parola - dichiara Guagnetti - è possibile, con la trasparenza e riscoprendo la centralità del cittadino nell’azione dell’amministrazione pubblica, argomenti che abbiamo messo prioritari nel nostro programma".

Il candidato pentastellato avverte i cittadini: "Ora a Varedo destra e sinistra fanno finta di rinnovarsi mettendo un po’ di facce nuove in lista, ma la sostanza non cambia. Lo abbiamo già visto in questi 5 anni di opposizione: quando ci sono stati argomenti importanti, come la salute con l’inceneritore ai confini del comune, votano tutti allo stesso modo, dovendo rispondere a quelli che stanno sopra di loro. Il Movimento 5 Stelle vuole portare il cittadino di Varedo ad essere partecipe delle decisioni importanti che riguardano la sua città".