"Nella nostra città praticamente in una casa sì e una no si suona uno strumento musicale, si è fatta l'esperienza della scuola di musica della banda. La musica è da sempre per noi un legame forte dal quale non possiamo e non vogliamo distaccarci, riconoscendo in essa quel linguaggio universale che aiuta a esprimere i sentimenti di ciascuno unisce i popoli e ci fa sentire più vicini agli altri. E' proprio in un momento di crisi economica come questo che occorre avere il coraggio di continuare a investire in eventi che coinvolgono le persone e fanno ritrovare il senso della solidarietà e del vivere insieme". Così il sindaco Gianni Sergio Cazzaniga sul Festival Bandistico Internazionale, manifestazione organizzata dall'Associaizone Musicale Santa Cecilia e giunto ormai alla sua sedicesima edizione.

Un'iniziativa che, ogni volta, richiama un numeroso pubblici proveniente danche dalle province limitrofe e che si apre ufficialmente stasera alle 21 con il concerto del coro di voci bianche dell'Accademia Teatro alla Scala di Milano nella basilica romana minore.

Il ricco programma prevede altre sei giornate dedicate alla musica:

- lunedì 29 alle 21: Ensemble Ottoni banda Besane e organo - Voci Fuori dal Coro

- mercoledì 1 alle 21: Besana Festival - Orchestra Fiati Giovanile;

- giovedì 2 alle 21: Orchestra Fiati Regionale Siciliana - Anyang Wind Orchestra Corea del Sud;

- venerdì 3 alle 21: Orchestre d'Harmonie du Val D'Aoste - Banda Simfonica de la Stat. Filharmonica Aleanense (Spagna);

- sabato 4 alle 21: Orchestra Fiati Filarmonica Mousiké - Orchestra Fiati Svizzera Italiana.

E poi il gran finale di domenica 5 con la celebrazione della Messa alle 11, poi la sfilata e lo spettacolo alle 17. In serata, alle 21, il gran finale con il concerto delle bande partecipanti per lasciare spazio alle 24 allo spettacolo pirotecnico.