Arca onlus: in villa Tittoni ritorna la cena solidale

DESIO - Sabato sera in villa Tittoni Traversi la cena solidale di Arca onlus, l'associazione senza che da anni segue con dedizione i malati terminali all'hospice Borella di Giussano e a domicilio in 27 Comuni della Brianza. I fondi raccolti serviranno per sostenere l'attività.

Come ogni autunno, torna la cena buffet di beneficenza a sostegno dell’assistenza ai malati terminali. “Un aiuto a chi aiuta” è promossa da Arca onlus, l’associazione che da 26 anni, si occupa di offrire sostegno e vicinanza a chi è giunto al capolinea dell’esistenza.

La serata conviviale for charity si svolgerà questo sabato 17 ottobre, alle 20, in Villa Tittoni Traversi (via Lampugnani 66). L’evento, che gode del patrocinio dei Comuni di Desio e di Giussano,  sarà allietato dalla  musica e dalle canzoni del “Duo Bios Music”. ”

“Al di là della raccolta fondi – rileva il Presidente di Arca, Agostino Gavazzi -  la partecipazione alla cena assume  il   valore di testimonianza e di ideale condivisione dell’impegno  di chi quotidianamente cerca di alleviare e di rendere umano il dolore”.

La quota di partecipazione è di 40 euro. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0362.628146 o  328.8437865; E mail associazione.arcaonlus@gmail.com.

La mission di Arca, nata nel 1989  si concretizza nell’integrazione dell’assistenza ai malati terminali all’hospice Borella di Giussano e a domicilio in 27 comuni della Brianza. Un compito svolto quotidianamente da 60 volontari, formati e specializzati che, a turno, offrono sostegno  ai pazienti e ai loro familiari. Di recente, l’impegno del sodalizio si è ampliato fino a comprendere il servizio di accoglienza in hospice e ad assicurare continuità allo “sportello rosa”, il cui obiettivo è quello di stare accanto alle famiglie nel perido del post lutto.  Nell’ottica di implementare il proprio ruolo teso a garantire la dignità della persona nel fine vita , Arca devolve annualmente all’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate risorse economiche  aggiuntive per potenziare l’organico dell’Unità Operativa di Cure Palliative di Giussano con personale “extra”.