La sezione cittadina del Cai in festa, don Giò premiato per i 50 anni di militanza

BOVISIO MASCIAGO - C'era davvero tanta allegria, domenica, per il tradizionale pranzo della sezione cittadina del Cai. Presente, come sempre, don Giovanni Giudici che ha celebrato la Messa delle 11 e che è stato premiato per i suoi 50 anni di militanza.

Allegria, aneddoti e vecchi ricordi hanno tenuto banco, nella giornata di domenica, in occasione del tradizionale pranzo della sezione cittadina del Cai (Club alpino italiano). Una giornata iniziata con la Messa delle 11 nella chiesa di San Pancrazio, celebrata da un applauditissimo don Giovanni Giudici e allietata dai canti del Coro Cai Bovisio Masciago.

Poi il pranzo, all'oratorio di Masciago, con l'impeccabile servizio del "Gruppo San Martino". Un'occasione per stare insieme ma anche per premiare i soci: alla presenza del sindaco Giuliano Soldà e degli assessori Paolo Bosisio e Barbara Colombo, il presidente Beniamino Mazzola ha infatti dato un riconoscimento a chi è iscritto alla Cai da 25, 50 e 70 anni.

Particolarmente emozionanti le parole che Piero Comelli (premio per i 70 anni di sodalizio) ha rivolto a Don Gio’ (premiato per i suoi 50 anni di militanza) a ringraziamento per la grande passione che ha fatto crescere in tante generazioni di giovani concittadini, che si sono avvicinati alla montagna grazie al campeggio estivo.

Non meno significativi e simbolici i passaggi che hanno riguardato i numerosi “figli d’arte” premiati : da Elisebetta Bianchi e Paolo Bosisio, ai più giovani Stefano Mazzola e Laura Guidi (che ha ricevuto la tessera del Cai dal nonno Davide dentro la prima calza della Befana), nonché la consegna del ricordo per i 70 anni di Piero Comelli e Umberto Agradi effettuata dal alcuni ragazzi che partecipano alle attività giovanili della sezione .

Al termine il Presidente Mazzola ha invitato tutti a visitare in sede la nuova palestra di arrampicata, che si auspica possa venire ampliata (come da programma) appena reperiti i fondi per portare a termine il progetto.

Il prossimo appuntamento dal Cai è in agenda per il 2 novembre: con la commemorazione dei defunti insieme al coro bovisiano. Poi tutti in sede per la tradizionale castagnata.