"Io corro con Giovanni": premi di laurea in Bocconi per la ricerca sulla Sla

GIUSSANO - Nove premi da 500 euro ciascuno e undici premi da 250 euro, oltre a due menzioni speciali: davvero significativa la premiazione del PriSla, il concorso organizzato dall'associazione giussanese "Io corro con Giovanni". Lunedì 8 la cerimonia all'università Bocconi.

Lunedì 8 giugno si terrà la cerimonia di premiazione del PriSLA: Premi di Laurea e di Ricerca sulla SLA, organizzata dall'associazione "Io Corro Con Giovanni", all'interno del convegno "Ricerca e modelli di Assistenza nella sclerosi laterale amiotrofica e nelle malattie neurodegenerative" in Università Bocconi, ore 15.15 - aula N02.

Lo spirito dell'iniziativa del PriSLA  è stimolare e riconoscere chi, giovane di talento, ha dedicato parte del proprio tempo allo studio di una malattia così difficile. Sono  premiate tesi di tutti i livelli, magistrale, specialistica e di dottorato. 

L’idea nasce dal professor Emanuele Borgonovo e da Giovanni Longoni, affetto da Sla, ed è promosso dall'associazione "Io Corro ConGiovanni".

Quest'anno il concorso ha visto la partecipazione di 33 neo laureati a vari livelli con tesi da tutte le principali università italiane che hanno ricevuto pareri molto lusinghieri da parte della prestigiosissima giuria. La giuria ha deciso di assegnare  nove premi da 500 euro, undici premi da 250 euro e due menzioni .

Questi i primi da 250 euro:
Gianni Alboni, Andrea Canali, Claudia Cominetti, Viviana Cristillo, Cora Fontana, Denise Pinel, Federica Rossi, Elisabetta Sforza, Simona Solinas, Marco Spreafico, Chiara Trinna.

Questi i premi da 500 euro:
Pardis Azmoon, Melania Filareti, Giovanni Galvani, Giuseppe Marrali, Ilaria Martinelli, Laura Pasetto, Alessandro Petese, Martina Rossi, Simona Rossi.

E' stata assegnata la menzione speciale “Giovanni Longoni” da parte di Giovanni Longoni ai lavori delle dottoresse Claudia Cominetti e Serena Servo.

Inoltre è stato assegnato il premio speciale “Alla Memoria di Gino Longoni” al lavoro di Martina Rossi.

A tutti i neo dottori sarà consegnato un attestato  nell'ambito di un importante convegno a cui parteciperanno i principali ricercatori italiani del settore e i principali rappresentanti dell’associazionismo tra cui Aisla e Fondazione Borgonovo allo scopo di permettere loro di incontrarsi, di conoscere e parlare con specialisti del settore sia in campo medico sia in campo professionale. 
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