Spacciava lungo la Milano-Chiasso nascondendo la droga nella massicciata della ferrovia
ALBIATE - Un marocchino di 27 anni venerdì scorso è stato arrestato dagli agenti della Polizia ferroviaria. Lo hanno sorpreso mentre con una pala cercava di nascondere cocaina lungo la massicciata della ferrovia per venderla di volta in volta ai suoi clienti
Spacciava droga lungo la linea ferroviaria Milano-Chiasso. Lungo è il termine più appropriato, visto che il marocchino di 27 anni, residente ad Albiate, nascondeva la droga proprio sulla massicciata tra la stazione di Seregno e quella di Macherio e di Sovico. Il suo metodo ingegnoso, però, è stato scoperto dalla Polizia ferroviaria che l'ha arrestato e consegnato alla giustizia.
Proprio settimana scorsa gli agenti hanno scoperto che l'extracomunitario utilizzava l'auto per spostarsi lungo la massicciata dove, servendosi di una pala, nascondeva la sostanza stupefacente confezionata in sacchetti di plastica trasparente. Poi, di volta in volta, la prelevava per venderla ai suoi clienti.
Venerdì mezzogiorno, però, la Polfer lo ha sorpreso mentre stava nascondendo la droga. Subito perquisito, aveva in tasca 24 involucri contenenti cocaina e banconote di piccolo taglio per un importo complessivo di 3 mila euro.
Nella sua abitazione di Albiate, dove sono stati estesi i controlli, nascondeva ancora 600 grammi di cocaina, 24 grammi di eroina, il materiale per il confezionamento della droga e la bellezza di 10 mila euro in contanti. E' stato portato in carcere a Monza.
Proprio settimana scorsa gli agenti hanno scoperto che l'extracomunitario utilizzava l'auto per spostarsi lungo la massicciata dove, servendosi di una pala, nascondeva la sostanza stupefacente confezionata in sacchetti di plastica trasparente. Poi, di volta in volta, la prelevava per venderla ai suoi clienti.
Venerdì mezzogiorno, però, la Polfer lo ha sorpreso mentre stava nascondendo la droga. Subito perquisito, aveva in tasca 24 involucri contenenti cocaina e banconote di piccolo taglio per un importo complessivo di 3 mila euro.
Nella sua abitazione di Albiate, dove sono stati estesi i controlli, nascondeva ancora 600 grammi di cocaina, 24 grammi di eroina, il materiale per il confezionamento della droga e la bellezza di 10 mila euro in contanti. E' stato portato in carcere a Monza.