Parco Valle del Lambro, la Regione dà l'ok: 147 ettari in più
ALBIATE - La Commissione Agricoltura di Regione Lombardia si è espressa favorevolmente con votazione unanime: sì all'ampliamento del Parco Valle del Lambro. Un allargamento che riguarda diversi Comuni per un totale di 147 ettari in più
Ottime notizie per per il Parco Valle del Lambro. Nei giorni scorsi in Regione Lombardia è stato dato via libera all’unanimità, in Commissione Agricoltura, presieduta da Alberto Cavalli (Forza Italia), al progetto di legge che modifica i confini dei parchi Valle del Lambro, Campo dei Fiori e Oglio Nord (relatore Alessandro Sala, Lista Maroni). Il provvedimento dispone l’ampliamento del Parco regionale della Valle del Lambro nelle aree dei Comuni di Albiate, Bosisio Parini, Eupilio e Nibionno, per un incremento delle aree di ampliamento è pari a 147,02 ettari, corrispondente all’1,67%.
Nel corso della stessa seduta è stata decisa la modifica dei confini del Parco regionale del Campo dei Fiori avviene nei Comuni di Casciago, Masciago Primo e Rancio Valcuvia per renderne coerente il perimetro con lo stato effettivo dei luoghi e consentirne una migliore identificazione: le modifiche proposte hanno sostanzialmente infatti lo scopo di rendere coerenti i supporti cartografici utilizzati con lo stato effettivo dei luoghi e con la cartografia regionale e non hanno effetti sulla estensione del territorio del Parco.
Nel corso della stessa seduta è stata decisa la modifica dei confini del Parco regionale del Campo dei Fiori avviene nei Comuni di Casciago, Masciago Primo e Rancio Valcuvia per renderne coerente il perimetro con lo stato effettivo dei luoghi e consentirne una migliore identificazione: le modifiche proposte hanno sostanzialmente infatti lo scopo di rendere coerenti i supporti cartografici utilizzati con lo stato effettivo dei luoghi e con la cartografia regionale e non hanno effetti sulla estensione del territorio del Parco.
Un provvedimento, infine, dispone riduzione dei confini del Parco regionale Oglio Nord per effetto dell’esclusione dal perimetro del Parco di un’area di circa 3600 mq in Comune di Paratico, richiesta dal Comune per riportare il confine del Parco alla situazione vigente all’epoca della legge istitutiva.