Alla Campanella c'è "Vania": il sipario della nuova stagione si apre con Cechov
BOVISIO MASCIAGO - Inizia stasera la nuova stagione al teatro "La Campanella". Sul palco di piazza Anselmo IV la Compagnia Oyes con "Vania", tratto dal celebre "Zio Vanja" di Anton Cechov, ma ambientato nell'hinterland milanese
Sette appuntamenti più altri tre riservati ai più piccoli: sono i numeri della nuova stagione del teatro "La Campanella" di Bovisio Masciago, promossa dall'amministrazione comunale in collaborazione con il Circolo Spettacoli. Un mezzo miracolo, viste le difficoltà di bilancio del Comune, ma il sindaco Giuliano Soldà pensa positivo: "Oggi il teatro rappresenta uno dei più preziosi strumenti di inclusione sociale rimasti, capace di interagire con lo spettatore, assorbirlo, renderlo protagonista. Il teatro è un filo diretto, un messaggio profondo, un'emozione autentica. La stagione sarà composta da un cartello trasversale e adatto a tutti, per regalare momenti di svago e riflessione ai più affezionati, ma anche per fare avvicinare e innamorare le nuove generazioni".
L'apertura del sipario sarà per oggi, sabato 5 novembre alle 21, con "Vania", tratto da "Zio Vanja" di Anton Cechov. Racconta le paure, le frustrazioni e il senso di vuoto dei nostri tempi attraverso una drammaturgia originale costruita a partire dai temi e da personaggi principali di "Zio Vanja".
Il capolavoro che Cechov aveva ambientato nella provincia russa di fine ottocento viene catapultato nell'hinterland lombardo dei giorni nostri grazie alla rivisitazione della Compagnia Oyes. Lo spettacolo ha vinto il premio "Giovani realtà del teatro 2015".
Il sipario si aprirà alle 21. Biglietti a partire da 11 euro.
L'apertura del sipario sarà per oggi, sabato 5 novembre alle 21, con "Vania", tratto da "Zio Vanja" di Anton Cechov. Racconta le paure, le frustrazioni e il senso di vuoto dei nostri tempi attraverso una drammaturgia originale costruita a partire dai temi e da personaggi principali di "Zio Vanja".
Il capolavoro che Cechov aveva ambientato nella provincia russa di fine ottocento viene catapultato nell'hinterland lombardo dei giorni nostri grazie alla rivisitazione della Compagnia Oyes. Lo spettacolo ha vinto il premio "Giovani realtà del teatro 2015".
Il sipario si aprirà alle 21. Biglietti a partire da 11 euro.
Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui