Bovisio: una commissione speciale per indagare sui conti del Comune e sulle responsabilità?
BOVISIO MASCIAGO - La proposta è stata avanzata dalla maggioranza di governo cittadino: una commissione che faccia chiarezza sui conti del Comune. La lista civica Apertamente, all'opposizione, si dichiara favorevole purché si prenda in considerazione anche l'operato della Giunta Soldà.
Istituire una commissione di indagine per verificare responsabilità e manchevolezze riguardo alla difficile situazione di bilancio in cui versa attualmente il Comune. E' la proposta avanzata nei giorni scorsi dalla lista civica "Altra Bovisio Masciago" e dal Partito Democratico in occasione dell'ultima seduta di Consiglio comunale.
L'ultimo bilancio era stata chiuso, non senza difficoltà, con un disavanzo di quasi 3 milioni 800 mila euro. E, inevitabilmente, con uno scambio di accuse tra l'attuale maggioranza e la minoranza che, fino al 2014, ha governato la città. Polemiche a cui avevano poi fatto seguito le dimissioni, anche queste non prive di strascichi, dell'assessore Daniele Ratti.
Nell'ultima seduta, pertanto, la proposta della commissione di indagine. "Per porre termine - precisano dalla maggioranza - a polemiche inutili e strumentali sulla situazione di bilancio. Per istituire tale Commissione basterà la firma di un quarto degli attuali consiglieri e la presidenza sarà affidata ad un membro della minoranza, qualora le opposizioni concordino con questa iniziativa".
La replica arriva attraverso una nota diffusa alla stampa dalla lista civica "Apertamente"In merito alla minaccia della maggioranza di istituire una commissione d’inchiesta sull’operato della precedente amministrazione, ApertaMente si dichiara favorevole, ma propone a sua volta l’istituzione di una commissione che analizzi anche l’operato dell’attuale amministrazione, per esempio per quanto concerne il riaccertamento dei residui passivi del 2015. Visto che dichiarano a gran voce la loro assoluta trasparenza e correttezza, crediamo che sia doveroso togliere ogni dubbio su questa procedura che ci è sempre parsa un po' nebulosa".
L'ultimo bilancio era stata chiuso, non senza difficoltà, con un disavanzo di quasi 3 milioni 800 mila euro. E, inevitabilmente, con uno scambio di accuse tra l'attuale maggioranza e la minoranza che, fino al 2014, ha governato la città. Polemiche a cui avevano poi fatto seguito le dimissioni, anche queste non prive di strascichi, dell'assessore Daniele Ratti.
Nell'ultima seduta, pertanto, la proposta della commissione di indagine. "Per porre termine - precisano dalla maggioranza - a polemiche inutili e strumentali sulla situazione di bilancio. Per istituire tale Commissione basterà la firma di un quarto degli attuali consiglieri e la presidenza sarà affidata ad un membro della minoranza, qualora le opposizioni concordino con questa iniziativa".
La replica arriva attraverso una nota diffusa alla stampa dalla lista civica "Apertamente"In merito alla minaccia della maggioranza di istituire una commissione d’inchiesta sull’operato della precedente amministrazione, ApertaMente si dichiara favorevole, ma propone a sua volta l’istituzione di una commissione che analizzi anche l’operato dell’attuale amministrazione, per esempio per quanto concerne il riaccertamento dei residui passivi del 2015. Visto che dichiarano a gran voce la loro assoluta trasparenza e correttezza, crediamo che sia doveroso togliere ogni dubbio su questa procedura che ci è sempre parsa un po' nebulosa".
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