Criticità da risolvere al sottopasso: sindaco e presidente Fnm si incontrano in cantiere
BOVISIO MASCIAGO - Secondo l'amministrazione comunale ci sono criticità da risolvere nella realizzazione del sottopasso: per questo motivo venerdì il sindaco Giuliano Soldà e il presidente Fnm Carlo Malugani si sono incontrati in cantiere per discuterne con i tecnici della ditta.
Un incontro in cantiere, nella giornata di venerdì, per risolvere situazioni di criticità legate alla realizzazione del sottopasso. E' quello avvenuto tra amministrazione comunale e Ferrovie Nord Milano. Da una parta il sindaco Giuliano Soldà e il vicesindaco Paolo Bosisio, che ha la delega ai Lavori pubblici ed esperienza di cantiere, dall'altra il presidente Fnm Carlo Malugani.
Lo scopo, come riferisce l'amministrazione comunale, era quello di "valutare eventuali migliorie da apportare in più punti della galleria". Durante l'incontro, infatti, il Comune ha evidenziato sul posto quali sono le criticità del sottopasso, cercando di definire in un unico incontro con i tecnici e con la ditta appaltatrice quali possono essere gli accorgimenti da adottare "per evitare eventuali disagi al traffico autoveicolare e garantire al contempo sicurezza e contenimento dei costi".
Il sindaco Giuliano Soldà, fin da quando era consigliere di opposizione, non ha mai nascosto le sue perplessità sul progetto, in modo particolare sulla curvatura del sottopasso e sulla sua altezza, ritenendo che non sia adatto ai mezzi pesanti.
Lo scopo, come riferisce l'amministrazione comunale, era quello di "valutare eventuali migliorie da apportare in più punti della galleria". Durante l'incontro, infatti, il Comune ha evidenziato sul posto quali sono le criticità del sottopasso, cercando di definire in un unico incontro con i tecnici e con la ditta appaltatrice quali possono essere gli accorgimenti da adottare "per evitare eventuali disagi al traffico autoveicolare e garantire al contempo sicurezza e contenimento dei costi".
Il sindaco Giuliano Soldà, fin da quando era consigliere di opposizione, non ha mai nascosto le sue perplessità sul progetto, in modo particolare sulla curvatura del sottopasso e sulla sua altezza, ritenendo che non sia adatto ai mezzi pesanti.