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Hacker, il Comune rassicura i cittadini: "Nessun dato manomesso"
BOVISIO MASCIAGO - Il pirata informatico non ha toccato alcun dato sensibile, le difese del sistema sono state comunque potenziate. E' la nota pubblicata sul sito Internet del Comune che, nel pomeriggio di venerdì scorso, era stato violato da un hacker e reso inaccessibile.
Nessun timore dopo l'incursione informatica dell'hacker che, venerdì scorso, ha preso di mira il sito del Comune: nessuno dato sensibile è stato toccato.
Lo garantisce l'amministrazione comunale che, per rassicurare i cittadini, ha pubblicato una nota sullo stesso sito Internet per far presente che "a seguito dei controlli effettuati si può affermare che nessun dato sensibile è stato manomesso all'interno del sito".
L'amministrazione comunale aggiunge che, alla luce di questo episodio, ha già provveduto a potenziare le difese del sistema. Ed evidenzia che lo pseudonimo dell'hacker "Error 7rB" è già noto per aver violato in tutto il mondo numerosi siti governativi e non governativi: già noi avevamo avuto modo di accertarci che nel suo curriculum ha qualche centinaio di 'vittime'.
Venerdì scorso l'hacker, trovando qualche falla nel sistema, era riuscito a lasciare un segno del suo passaggio sfregiando - il termine tecnico è proprio 'defacing' - la homepage che non risultava più accessibile agli utenti ai quali, al contrario, appariva un volto coperto da uno smile e la firma del pirata informatico.
Lo garantisce l'amministrazione comunale che, per rassicurare i cittadini, ha pubblicato una nota sullo stesso sito Internet per far presente che "a seguito dei controlli effettuati si può affermare che nessun dato sensibile è stato manomesso all'interno del sito".
L'amministrazione comunale aggiunge che, alla luce di questo episodio, ha già provveduto a potenziare le difese del sistema. Ed evidenzia che lo pseudonimo dell'hacker "Error 7rB" è già noto per aver violato in tutto il mondo numerosi siti governativi e non governativi: già noi avevamo avuto modo di accertarci che nel suo curriculum ha qualche centinaio di 'vittime'.
Venerdì scorso l'hacker, trovando qualche falla nel sistema, era riuscito a lasciare un segno del suo passaggio sfregiando - il termine tecnico è proprio 'defacing' - la homepage che non risultava più accessibile agli utenti ai quali, al contrario, appariva un volto coperto da uno smile e la firma del pirata informatico.
