L'ira del Movimento 5 Stelle: "Niente sorteggio, al referendum ci saranno i soliti scrutatori"

BOVISIO MASCIAGO - In vista del referendum costituzionale del 4 dicembre Stefano Pedata (Movimento 5 Stelle) aveva invitato a scegliere gli scrutatori in via prioritaria tra disoccupati e studenti iscritti all'Albo. Pare che non sia andata proprio così. E accusa tutti i partiti

"Nulla da fare. Anche stavolta gli scrutatori per il referendum costituzionale li hanno scelti i partiti. Peccato, credo sia un'occasione sprecata. Sia per dimostrare un trattamento equo tra tutti i cittadini, sia per aiutare le persone in situazione di disagio economico". Ne ha per tutti Stefano Pedata, capogruppo del Movimento 5 Stelle, deluso dall'esito della seduta del 9 novembre della Commissione Elettorale.

Prima di ritrovarsi, Pedata aveva fatto pubblicamente un appello: copiare l'esempio di altri Comuni che, nella scelta degli scrutatori, avevano deciso di dare la priorità a disoccupati e a studenti non lavoratori.

"Purtroppo - spiega il consigliere pentastellato - non è andata così. PierEmilio Galbiati(PD), Francesco Rizzo(Altra Bovisio Masciago), Simone Carcano (Lista Civica Apertamente-Lega Nord-Forza Italia) si sono presentati con la solita lista di nominativi precompilata. Negli ultimi anni abbiamo constatato che  alcuni cittadini sono stati particolarmente fortunati e nominati più volte. Sarebbe stato un bel segnale se questa volta almeno una parte degli scrutatori fosse stata selezionata tramite sorteggio in via prioritaria, tra disoccupati e studenti ma purtroppo ha prevalso ancora la solita politica delle nomine".

Il Movimento 5 Stelle invita i cittadini a fare richiesta di iscrizione all' albo degli scrutatori entro il 30 novembre 2016 in vista delle future tornate elettorali, "auspicando per le scelte future criteri che garantiscano più imparzialità ed alternanza nella scelta delle persone".


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