"Più che un modo per garantire la sicurezza, vediamo questa nuova ordinanza come un altro modo per continuare a fare cassa a spese dei cittadini". Gli esponenti della lista civica "Apertamente"  sono molto diretti nel dire ciò che pensano nei confronti dell'amministrazione comunale di Bovisio Masciago. E, in questo caso, nei confronti di un'ordinanza che limita a 50 chilometri orari il limite sulle strade extraurbane al di fuori del centro abitato.

Si tratta di via Europa, dell'ultimo tratto di via Bertacciola e di via San Rocco che è la sua prosecuzione verso il forno inceneritore di Desio.

"Nell'ordinanza - affermano gli esponenti della lista civica - si parla di decisione presa per la tutela della sicurezza delle fasce deboli, pedoni e ciclisti: ma siamo sicuri siano queste le misure che la garantiscono veramente? O non sono più uno strumento per fare cassa? Se possiamo comprendere la scelta per la via Europa e per il tratto extraurbano di via Bertacciola a causa della presenza del campo sportivo e del parco Perlasca, il limite di 50km/h ci pare veramente assurdo per via San Rocco, essendo una zona quasi di campagna. Più che un modo per garantire la sicurezza, vediamo questa nuova ordinanza come un altro modo per continuare a vessare i cittadini. Già ci immaginiamo le pattuglie su via San Rocco che rileveranno la velocità delle auto e faranno fioccare una marea di contravvenzioni agli automobilisti".

Dalla lista civica "Apertamente" non nascondo la delusione, ma anche la rassegnazione: "Del resto - concludono - solo questo ci si può aspettare da una delle peggiori Giunte che Bovisio Masciago abbia mai avuto e che con i suoi errori e i suoi provvedimenti, per la maggior parte sbagliati, ha messo in ginocchio un intero paese".