La lista civica "Apertamente": "Nuova viabilità, la ditta Elcoman rischia la chiusura"
BOVISIO MASCIAGO - Quaranta dipendenti rischiano di rimanere a casa a causa delle modifiche alla viabilità cittadina. Sono quelli della Elcoman di via Gorizia, così come reso noto dalla lista civica "Apertamente" che chiede all'amministrazione comunale di farsi carico del problema.
Un annoso problema che attende di essere risolto trovando una mediazione tra le parti e che, allo stato delle cose, rischia di pregiudicare l'attività di un'azienda: con la nuova viabilità la ditta Elcoman di via Gorizia, estremità nord del paese, rischia la chiusura.
Lo rende noto la lista civica "Apertamente" che si è recata sul posto per un sopralluogo e che ha poi diffuso un comunicato alla stampa per sensibilizzare i cittadini e l'amministrazione comunale:
Con il presente comunicato siamo a divulgare lettera inviata dalla ditta Elcoman Srl, azienda con sede in zona industriale del paese fin dal 1967, al Comune di Bovisio Masciago in data 10 settembre 2015. In tale lettera si scrive al Comune che l’azienda rischia la chiusura a seguito dell’approvazione e successiva messa in atto del nuovo Piano Urbano del Traffico, approvato dalla maggioranza nello scorso mese di luglio.
Lo rende noto la lista civica "Apertamente" che si è recata sul posto per un sopralluogo e che ha poi diffuso un comunicato alla stampa per sensibilizzare i cittadini e l'amministrazione comunale:
Con il presente comunicato siamo a divulgare lettera inviata dalla ditta Elcoman Srl, azienda con sede in zona industriale del paese fin dal 1967, al Comune di Bovisio Masciago in data 10 settembre 2015. In tale lettera si scrive al Comune che l’azienda rischia la chiusura a seguito dell’approvazione e successiva messa in atto del nuovo Piano Urbano del Traffico, approvato dalla maggioranza nello scorso mese di luglio.
Tale piano prevede una rivoluzione della viabilità nella zona dove ha sede Elcoman con la conseguente revoca dell’autorizzazione al carico/scarico merci su via Manzoni, snodo fondamentale per l’attività della ditta. I titolari si chiedono, e noi con loro a seguito dell’avvenuta messa a conoscenza della situazione, come mai il Comune da allora non si sia mosso per cercare di trovare una soluzione, stante la situazione prospettata dalla direzione dell’azienda: cessazione definitiva dell’attività e conseguente licenziamento dei quaranta dipendenti diretti, a cui si sommano una trentina di lavoratori dell’indotto.
Stante la situazione economica del momento, ci si può permettere la chiusura di un’azienda per banali motivi di traffico? Per un posto di carico/scarico merci? Una Giunta di centrosinistra, non dovrebbe essere quella che tutela maggiormente gli interessi dei lavoratori? Come lista civica, attenta alle esigenze della cittadinanza, ci poniamo al fianco dell’azienda e dei lavoratori per cercare di trovare una soluzione politica alla questione, riservandoci di portare avanti in sede consiliare le iniziative opportune.
Lista civica Apertamente