Erano usciti in seguito a una segnalazione di incendio ma, ben presto, si sono accorti che la situazione era di tutt'altro tipo: gli agenti della Polizia locale di Bovisio Masciago, nei giorni scorsi, hanno denunciato un settantunenne residente in città e un uomo di 72 anni residente a Seveso per trattamento illegale di rifiuti su un'area situata al confine nordorientale del territorio, tra la superstrada Milano-Meda, via Desio e il confine con Cesano Maderno.

Un'operazione tutt'altro che semplice, quella del Comando di piazza Biraghi, non solo perché al terreno vi si accede soltanto da una strada sterrata (la via Fabio Massimo di Cesano Maderno), ma soprattutto perché la vista è completamente preclusa da siepi e il cancello era praticamente sempre chiuso.

Sono stati giorni di sopralluoghi, di appostamenti, finché un giorno hanno sorpreso un anziano che stava scaricando rifiuti proprio nel terreno privato recintato. E' stata l'occasione per entrare e per accorgersi di quanto stava accadendo. A terra rifiuti di ogni tipo: residenziali, speciali, pericolosi. In tre container, ma anche disseminati un po' ovunque. In 2 mila metri quadrati di superficie, il materiale ricopriva circa mille metri quadrati.

Alla fine la denuncia ha colpito sia il proprietario del terreno, un imprenditore del settore edile, sia l'altro che l'aveva in uso e che nella vita si occupa di trasporto di rifiuti.