Un ucraino con carta d'identità romena e documenti del veicolo bulgari. In più senza le necessarie autorizzazioni: l'uomo, 46 anni, sabato pomeriggio si è visto consegnare dalla Polizia locale una multa da 4 mila euro. Non avendo la possibilità di pagarla, il suo furgone è stato sequestrato.

L'episodio è avvenuto in via Superga in occasione della normale attività di controllo del territorio. Quando hanno visto il furgone con targa straniera, gli agenti hanno preferito dare un'occhiata ai documenti del conducente.

Si sono però imbattuti in una situazione del tutto particolare, con nazionalità che non coincidevano. E, soprattutto, hanno notato che il conducente esercitava l'attività di trasporto internazionale senza autorizzazione.

Sul furgone fermato, un Mercedes Vito, era presente tutto il necessario per la spedizione di pacchi di varia natura: scatole di cartone, nastro per imballare bilancia per la pesatura e la classificazione della merce. Erano presenti inoltre pacchetti  già predisposti alla consegna e intestati a persone residenti a Bovisio Masciago e nei paesi limitrofi. Non era però presente alcun tipo di autorizzazione al trasporto di merce a livello nazionale o internazionale (la merce proveniva dall’Ucraina e da altri paesi extra U.E.).

Alla fine degli accertamenti, tirate le somme, la sanzione è stata di 4.130 euro con il furgone sottoposto a fermo amministrativo per 3 mesi. In realtà, visto che l'uomo non aveva la possibilità di saldare quanto dovuto, il veicolo è stato portato in deposito e sottoposto a fermo fino al pagamento dell’ammenda e delle spese di custodia.