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Nelle tasche dei pantaloni le chiavi di un'auto rubata: ucraino fermato dai Carabinieri
BOVISIO MASCIAGO - I Carabinieri della stazione di Varedo, durante il pattugliamento del territorio, nella notte tra domenica e lunedì si sono imbattuti in un ucraino in prossimità del Carrefour sulla Nazionale dei Giovi. Sosteneva di essere appiedato, ma in tasca aveva le chiavi di un'auto parcheggiata nel piazzale e risultata rubata.
Ai Carabinieri ha provato a raccontare che era stato accompagnato a Bovisio Masciago da un amico, ma è stato tradito dal suo nervosismo: si è scoperto che l'ucraino stava utilizzando una vettura rubata. Per lui è scattato il fermo in quanto indiziato di delitto per ricettazione.
Il ragazzo, 23 anni e residente a Lainate, è stato notato dai militari della stazione di Varedo nella notte tra domenica e lunedì mentre si trovava in prossimità del Carrefour sulla Nazionale dei Giovi.
I Carabinieri, impegnati nel pattugliamento del territorio, hanno deciso di fermarsi per un controllo di routine. L'ucraino in un primo momento ha pensato di potersi "liberare" dai Carabinieri dicendo che l'aveva accompagnato un amico. Poi, di fronte alle domande insistenti, ha iniziato a mostrare segni di nervosismo e a contraddirsi.
Perquisito, aveva in tasca qualche grammo di sostanza stupefacente e le chiavi di una Fiat. Ai militari è bastato poco tempo per dare un 'occhiata alle auto sul piazzale e verificare che la chiave apriva effettivamente la portiera di una Punto risultata rubata a Villasanta venerdì 18.
Il ragazzo, 23 anni e residente a Lainate, è stato notato dai militari della stazione di Varedo nella notte tra domenica e lunedì mentre si trovava in prossimità del Carrefour sulla Nazionale dei Giovi.
I Carabinieri, impegnati nel pattugliamento del territorio, hanno deciso di fermarsi per un controllo di routine. L'ucraino in un primo momento ha pensato di potersi "liberare" dai Carabinieri dicendo che l'aveva accompagnato un amico. Poi, di fronte alle domande insistenti, ha iniziato a mostrare segni di nervosismo e a contraddirsi.
Perquisito, aveva in tasca qualche grammo di sostanza stupefacente e le chiavi di una Fiat. Ai militari è bastato poco tempo per dare un 'occhiata alle auto sul piazzale e verificare che la chiave apriva effettivamente la portiera di una Punto risultata rubata a Villasanta venerdì 18.
