Tentano il colpo notturno in banca con la fiamma ossidrica: uno in manette, due ricercati
BRIOSCO - Un assalto in piena notte con la fiamma ossidrica alla filiale cittadina del Monte dei Paschi di Siena in via Trivulzio. I malviventi, però, con il loro rumore hanno svegliato una donna che ha dato l'allarme. I Carabinieri sono riusciti ad arrestarne uno, gli altri due sono ancora ricercati.
Con la fiamma ossidrica stavano cercando di svaligiare la filiale cittadina del Monte dei Paschi di Siena: i malviventi sono stati sorpresi dai Carabinieri arrivati in forze. Uno di loro è stato arrestato, due sono riusciti a fuggire.
E' accaduto l'altra notte in via Trivulzio quando la banda si è messa al lavoro per aprire la cassa continua, approfittando del buio e convinta di poter agire indisturbata. Non sono stati però molto accorti: con il loro trafficare hanno svegliato una signora che, dopo aver compreso quanto stava accadendo, ha subito chiamato il 112.
I Carabinieri si sono fiondati sul posto con sette pattuglie. Uno dei componenti della banda, un napoletano di 40 anni pluripregiudicato, è stato immediatamente bloccato. I suoi due complici, invece, hanno mollato a terra tutti gli arnesi e sono fuggiti, lasciando sul posto anche il veicolo con cui sono arrivati in paese.
Quello arrestato è già stato poi processato per direttissima e condannato a un anno e sei mesi per furto aggravato in concorso. I militari stanno visionando le immagini del sistema di videosorveglianza nell'intento di consegnare alla giustizia anche gli altri due.
E' accaduto l'altra notte in via Trivulzio quando la banda si è messa al lavoro per aprire la cassa continua, approfittando del buio e convinta di poter agire indisturbata. Non sono stati però molto accorti: con il loro trafficare hanno svegliato una signora che, dopo aver compreso quanto stava accadendo, ha subito chiamato il 112.
I Carabinieri si sono fiondati sul posto con sette pattuglie. Uno dei componenti della banda, un napoletano di 40 anni pluripregiudicato, è stato immediatamente bloccato. I suoi due complici, invece, hanno mollato a terra tutti gli arnesi e sono fuggiti, lasciando sul posto anche il veicolo con cui sono arrivati in paese.
Quello arrestato è già stato poi processato per direttissima e condannato a un anno e sei mesi per furto aggravato in concorso. I militari stanno visionando le immagini del sistema di videosorveglianza nell'intento di consegnare alla giustizia anche gli altri due.