Badante in tutti i sensi: è lei a salvare gli anziani dalla truffa
CORNATE D'ADDA - Due finti poliziotti nella giornata di giovedì stavano davvero riuscendo a truffare una coppia di anziani invalidi residente in paese. Soltanto l'intuito della badante, che alla fine ha compreso che si trattava di un raggiro, ha consentito di mettere in fuga i malintenzionati.
Una coppia di anziani deve davvero ringraziare la badante: è soltanto grazie a lei che due uomini, nella giornata di giovedì, sono fuggiti senza riuscire a portare a termine il loro tentativo di truffa.
I due malviventi hanno suonato alla porta di una coppia di anziani invalidi. Si sono qualificati come poliziotti, mostrando uno pseudo tesserino, e hanno iniziato a parlare cercando di convincere i due pensionati a eseguire le loro istruzioni.
Per fortuna la badante, dopo avere eseguito i primi ordini, ha capito che c'era qualcosa che non quadrava in tutta la vicenda. Dopo aver compreso che si trattava di una truffa, è corsa al telefono per avvisare le reali forze dell'ordine.
I due malfattori non hanno potuto fare altro che fuggire a gambe levate per evitare di essere davvero intercettati. I Carabinieri stanno svolgendo indagini per cercare di risalire all'identità dei malviventi. E ricordano a tutti, per evitare il rischio di truffe, di evitare di aprire la porta agli sconosciuti. Nel caso di dubbi, naturalmente, è sempre meglio telefonare al 112.
I due malviventi hanno suonato alla porta di una coppia di anziani invalidi. Si sono qualificati come poliziotti, mostrando uno pseudo tesserino, e hanno iniziato a parlare cercando di convincere i due pensionati a eseguire le loro istruzioni.
Per fortuna la badante, dopo avere eseguito i primi ordini, ha capito che c'era qualcosa che non quadrava in tutta la vicenda. Dopo aver compreso che si trattava di una truffa, è corsa al telefono per avvisare le reali forze dell'ordine.
I due malfattori non hanno potuto fare altro che fuggire a gambe levate per evitare di essere davvero intercettati. I Carabinieri stanno svolgendo indagini per cercare di risalire all'identità dei malviventi. E ricordano a tutti, per evitare il rischio di truffe, di evitare di aprire la porta agli sconosciuti. Nel caso di dubbi, naturalmente, è sempre meglio telefonare al 112.