Desio ci riprova: dopo la sospensione si riunisce il Consiglio comunale
DESIO - La convocazione è fissata per le 20.30. Oggi, a quell'ora, maggioranza e minoranza proveranno a sedersi di nuovo una di fronte all'altra in Consiglio comunale. L'ultima volta era finita con la sospensione della seduta per motivi di ordine pubblico
A fare notizia, di solito, è il contenuto dell'ordine del giorno o qualcosa che può saltare fuori nel corso del dibattito. A Desio, però, oggi fa notizia la convocazione del Consiglio comunale. Si tratta infatti della prima seduta dopo l'ormai ben nota sospensione per motivi di ordine pubblico.
Un fatto che non aveva probabilmente precedenti (anche a Monza c'è stata l'irruzione durante la seduta consiliare ma, lasciati sfogare i protagonisti, il Consiglio è ripreso regolarmente) e che è stato caratterizzato da aspre polemiche.
Da una parte il gruppo di maggioranza che ha ripetutamente accusato la Lega Nord di cercare di ottenere in questo modo la delegittimazione del risultato elettorale, dall'altra parte la replica del Carroccio che a sua volta ha ravvisato in aula un atteggiamento offensivo da parte dei sostenitori del sindaco Roberto Corti e ha chiesto le dimissioni del presidente del Consiglio comunale ritenendolo inadeguato.
In tempi e modi diversi maggioranza e opposizione si sono rivolti anche al Prefetto Giovanna Vilasi. Poi, finalmente, si sono seduti al tavolo dei capigruppo per un chiarimento. Definirlo "pace fatta" è esagerato, visto che il clima tra le due parti sembra sempre rovente.
Oggi, comunque, proveranno a sedersi di nuovo in aula per confrontarsi su temi concreti. Alle 20.30 inizierà la discussione per l'approvazione del rendiconto 2016. Salvo nuove sorprese.
G.Gal.
Un fatto che non aveva probabilmente precedenti (anche a Monza c'è stata l'irruzione durante la seduta consiliare ma, lasciati sfogare i protagonisti, il Consiglio è ripreso regolarmente) e che è stato caratterizzato da aspre polemiche.
Da una parte il gruppo di maggioranza che ha ripetutamente accusato la Lega Nord di cercare di ottenere in questo modo la delegittimazione del risultato elettorale, dall'altra parte la replica del Carroccio che a sua volta ha ravvisato in aula un atteggiamento offensivo da parte dei sostenitori del sindaco Roberto Corti e ha chiesto le dimissioni del presidente del Consiglio comunale ritenendolo inadeguato.
In tempi e modi diversi maggioranza e opposizione si sono rivolti anche al Prefetto Giovanna Vilasi. Poi, finalmente, si sono seduti al tavolo dei capigruppo per un chiarimento. Definirlo "pace fatta" è esagerato, visto che il clima tra le due parti sembra sempre rovente.
Oggi, comunque, proveranno a sedersi di nuovo in aula per confrontarsi su temi concreti. Alle 20.30 inizierà la discussione per l'approvazione del rendiconto 2016. Salvo nuove sorprese.
G.Gal.
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