"Give me five": con l'Aurora Desio va in rete la solidarietà
DESIO - La crisi colpisce le famiglie. A farne le spese sono anche i bambini, che non possono permettersi di fare ciò che è tipico della loro età. Nemmeno giocare a pallone in una squadra. L'Us Aurora Desio ha deciso si scendere in campo per far sì che questi bambini non vengano esclusi e possano coltivare il loro sogno.
Signori si nasce. Campioni, forse, si diventa: ma l'importante è poter vivere fino in fondo questo sogno, pensando a divertirsi sui campi di calcio con impegno e lealtà. Tutto ciò è reso possibile dalla nuova gestione dell'Us Aurora Desio - Settore giovanile. Signori dicevamo: perché nei giorni scorsi hanno dato vita al progetto "Give me five" per inserire gratuitamente nel settore giovanile almeno cinque bambini di famiglie disagiate, seguiti e segnalati dai Servizi sociali del Comune.
Un'iniziativa all'insegna della solidarietà e dell'inclusione sociale, con fondi ricavati mettendo all'asta le maglie dei campioni e una eventuale campagna di crowdfunding. Serviranno per acquistare i kit sportivi (magliette da allenamento, calzettoni, calzoncini, borsone, k-way, polo ufficiale ecc..) con i quali i bambini/e potranno svolgere l'intera stagione agonistica 2016/2017, senza dover pagare nessuna quota di iscrizione.
La prima maglia è già in asta sul sito specializzato www.Charitystars.com. E' quella – indossata e firmata - di Ricardo Rodriguez, fortissimo giocatore del Wolfsburg e della Nazionale Svizzera, che di recente ha segnato al Real Madrid ed è corteggiato proprio dai fenomeni spagnoli.
Dare una speranza – con una maglia, un pallone, una squadra, un progetto sportivo ed educativo - a bambini che non ne hanno. Desio è una città caduta anch'essa in una fase di evidente declino economico. Il disagio sociale è sempre più lampante. Con un mix di vecchie e nuove povertà. Con un numero crescente di persone che si recano alla Mensa Solidale, per un piatto caldo. Di persone che dormono a cielo aperto, sostenute solo dall'Unità di Strada della Croce Rossa. Di persone senza casa, senza lavoro, senza speranze né futuro. Di famiglie spaccate, dove domina la violenza.
E a patire più di tutti le conseguenze del disagio, spesso, ci sono i bambini. Che rimangono ai margini. Che soffrono. Che vengono esclusi da possibilità che “gli altri” bambini comunemente hanno, spesso in abbondanza. Soli, in fuorigioco. Ecco, a questi bambini, Aurora Desio ha deciso di dare una speranza, attraverso un gol. Attraverso una squadra. La voglia di giocare, di divertirsi, di crescere, sotto il profilo non solo sportivo ma anche umano, educativo.
Un'iniziativa all'insegna della solidarietà e dell'inclusione sociale, con fondi ricavati mettendo all'asta le maglie dei campioni e una eventuale campagna di crowdfunding. Serviranno per acquistare i kit sportivi (magliette da allenamento, calzettoni, calzoncini, borsone, k-way, polo ufficiale ecc..) con i quali i bambini/e potranno svolgere l'intera stagione agonistica 2016/2017, senza dover pagare nessuna quota di iscrizione.
La prima maglia è già in asta sul sito specializzato www.Charitystars.com. E' quella – indossata e firmata - di Ricardo Rodriguez, fortissimo giocatore del Wolfsburg e della Nazionale Svizzera, che di recente ha segnato al Real Madrid ed è corteggiato proprio dai fenomeni spagnoli.
Dare una speranza – con una maglia, un pallone, una squadra, un progetto sportivo ed educativo - a bambini che non ne hanno. Desio è una città caduta anch'essa in una fase di evidente declino economico. Il disagio sociale è sempre più lampante. Con un mix di vecchie e nuove povertà. Con un numero crescente di persone che si recano alla Mensa Solidale, per un piatto caldo. Di persone che dormono a cielo aperto, sostenute solo dall'Unità di Strada della Croce Rossa. Di persone senza casa, senza lavoro, senza speranze né futuro. Di famiglie spaccate, dove domina la violenza.
E a patire più di tutti le conseguenze del disagio, spesso, ci sono i bambini. Che rimangono ai margini. Che soffrono. Che vengono esclusi da possibilità che “gli altri” bambini comunemente hanno, spesso in abbondanza. Soli, in fuorigioco. Ecco, a questi bambini, Aurora Desio ha deciso di dare una speranza, attraverso un gol. Attraverso una squadra. La voglia di giocare, di divertirsi, di crescere, sotto il profilo non solo sportivo ma anche umano, educativo.