Zanello: "Tagliare l'erba è ordinaria amministrazione, ma c'è chi si vanta"
DESIO - Annunciate le candidature del centrodestra (Massimo Zanello) e del centrosinistra (il sindaco Roberto Corti) iniziano le scaramucce. Con il primo che manifesta le sue perplessità riguardo al fatto che il sindaco annunci lo sfalcio dell'erba.
"La manutenzione del verde è ordinaria amministrazione, ma bisogna saperla fare con criterio". Non ha atteso molto Massimo Zanello, candidato individuato dal centrodestra (Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia più le liste civiche "Desio al centro" e "La nostra Desio") per replicare al sindaco uscente Roberto Corti sulla questione della manutenzione del verde pubblico.
Il primo cittadino, rilevando il gran lavoro fatto negli anni per preservare il territorio dalla cementificazione, aveva annunciato l'intervento di più squadre sul territorio per lo sfalcio dell'erba, prevedendo la conclusione del lavoro entro 3-4 settimane.
Zanello, trovando singolare che un sindaco annunci lo sfalcio dell'erba, mette i puntini sulle "i": "Un criterio è quello di partire dalla messa in sicurezza degli incroci con scarsa visibilità, dalle scuole e dalle aree gioco. E poi arriva il resto. Questa amministrazione, come sempre, fa le cose al contrario e si vanta di fare il minimo sindacale, cioè tagliare l'erba nelle aiuole".
A un avversario che risponde sulla sua pagina Facebook per manifestare apprezzamento nei confronti di quanto sta facendo Corti, Zanello replica prontamente: "Il comunicato del sindaco dice esattamente il contrario. Prima il centro, poi incroci e scuole". Per il candidato del centrodestra, oltre a non pensare prima di tutto a garantire le condizioni di sicurezza, c'è ben poco da vantarsi.
Il primo cittadino, rilevando il gran lavoro fatto negli anni per preservare il territorio dalla cementificazione, aveva annunciato l'intervento di più squadre sul territorio per lo sfalcio dell'erba, prevedendo la conclusione del lavoro entro 3-4 settimane.
Zanello, trovando singolare che un sindaco annunci lo sfalcio dell'erba, mette i puntini sulle "i": "Un criterio è quello di partire dalla messa in sicurezza degli incroci con scarsa visibilità, dalle scuole e dalle aree gioco. E poi arriva il resto. Questa amministrazione, come sempre, fa le cose al contrario e si vanta di fare il minimo sindacale, cioè tagliare l'erba nelle aiuole".
A un avversario che risponde sulla sua pagina Facebook per manifestare apprezzamento nei confronti di quanto sta facendo Corti, Zanello replica prontamente: "Il comunicato del sindaco dice esattamente il contrario. Prima il centro, poi incroci e scuole". Per il candidato del centrodestra, oltre a non pensare prima di tutto a garantire le condizioni di sicurezza, c'è ben poco da vantarsi.