In caserma hanno ammesso che ricorrevano alle rapine per finanziare l’acquisto di cocaina, reperita all’interno del Parco delle Groane. Ma, soprattutto, i due pluripregiudicati, si ispiravano ai camorristi di una nota serie televisiva, tanto da recarsi perfino nei luoghi della fiction, facendosi un selfie con le “Vele” di Scampia sullo sfondo, poi pubblicato sui social assieme ad altri scatti, nei quali si mettevano in posa con armi giocattolo.

I due, un diciannovenne di Garbagnate Milanese e un ventunenne di Pioltello, sono stati identificati dai Carabinieri della compagni adi Rho quali autori di una serie di rapine e scippi, perpetrati a bordo dei treni e nelle vicinanze delle stazioni ferroviarie a cavallo tra il rodense e il varesotto, dove - tra maggio e giugno di quest’anno - hanno colpito per lo più minorenni o giovanissimi per appropriarsi dei portafogli e degli smartphone, puntando un coltello a farfalla alla gola dei malcapitati.

Gli episodi criminali che li vedono protagonisti sono almeno 7, durante i quali i due hanno derubato 10 passeggeri, ma gli investigatori stanno verificando se siano loro i responsabili di altri colpi.

I rapinatori sono stati identificati dai militari, riscontrando le descrizioni fornite dalle vittime con le immagini dei circuiti di videosorveglianza delle stazioni, e nella giornata di martedì, si è data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano. I due giovani rapinatori si trovano ora a San Vittore a disposizione dell’autorità giudiziaria.