Non aveva mai avuto problemi con la giustizia e non era un volto noto alle forze dell'ordine. Ma negli ultimi tempi, il trentaseienne residente a Meda, dai Carabinieri è stato tenuto parecchio sotto osservazione. Martedì sera il blitz nella sua abitazione: trovata la droga, lui è finito in manette.

Si tratta di un incensurato che, da qualche tempo a questa parte, aveva fatto insospettire anche i vicini che avevano segnalato un insolito viavai alle forze dell'ordine.

Scoprire la verità è stato facile. E' bastato tenerlo d'occhio e, una volta acquisita la certezza che potesse essere  coinvolto nell'attività di spaccio di droga, entrare in azione. Martedì sera i Carabinieri, già appostati nei pressi della sua abitazione in via Vespucci, hanno fermato un uomo di 35 anni, anch'egli medese, uscito per un controllo di conferma: aveva in tasca 3 dosi di cocaina.

Immediata l'irruzione nell'appartamento del pusher, dove è stato trovato il riscontro: altri 7,6 grammi di cocaina, 13 dosi già confezionate, 70 grammi di sostanza da taglio. In più 5.680 euro in contanti che, visto il suo stato di disoccupato, sono stati facilmente considerati frutto dell'attività di spaccio.

Arrestato, è stato processato per direttissima: udienza rinviata a marzo, lui ai domiciliari.


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