La legalità entra in classe: successo alla Anna Frank per l'incontro con gli studenti

MEDA - Grande successo lunedì all'istituto Anna Frank per la fase cittadina del progetto di educazione alla legalità. Sostenuto da Regione Lombardia e promosso sul territorio da numerose associazioni, tra cui "Senza Confini" che cura l'organizzazione delle iniziative

Si è svolta lo scorso lunedì 20 marzo, all’Istituto Anna Frank di Meda, una delle fasi del progetto di Regione Lombardia del Centro di Promozione alla Legalità degli istituti scolastici di secondo grado della Provincia di Monza e Brianza.

Il progetto, iniziato a maggio dello scorso anno, dal titolo “Le regole del gioco: imparare a lavorare senza usura” ha l’obiettivo di evidenziare tutte le forme di corruzione sui nostri territori e di contrastare il gioco d’azzardo attraverso laboratori per gli studenti degli istituti coinvolti, corsi di formazione per i docenti, mostre, e conferenze rivolte alla cittadinanza che si concluderanno il prossimo ottobre con uno spettacolo teatrale a tema i diritti umani e i Giusti per la Legalità realizzato dagli studenti in collaborazione con la compagnia teatrale Cartanimateatro di Seregno.

Coinvolti numerosi Istituti della Provincia tra cui l'Anna Frank che ne ha condiviso tutte le fasi sia attraverso i laboratori svolti dalle classi seconde che i corsi di formazione tenutisi a Monza per i docenti. I laboratori sullo studio del significato di corruzione in tutte le sue forme e sulle buone pratiche di contrasto sono stati svolti da due formatori Francesco Terragno e Mattia Maestri, ex allievi del corso di laurea contro la criminalità organizzata del professor Nando Dalla Chiesa e ora referenti di Wikimafia e Cross ( l’osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università Statale di Milano).

L’Istituto capofila del progetto è l’ITI Hensemberger di Monza e il dirigente Angelo Valtorta, cittadino medese ma da anni dirigente a Monza, con il professore referente Antonello Quarta ne curano i passaggi di rete che coinvolgono numerosi Istituti brianzoli.

Numerose le associazioni coinvolte in questo progetto come Libera, Addiopizzo, il protocollo di Brianza Sicura e l’associazione Senza confini, che cura l’organizzazione delle iniziative e segue il progetto sui Giusti. A questo proposito intitolerà il prossimo 5 maggio al Bosco dei Giusti di Solaro un albero e una targa dedicata ad Ambrogio Mauri, imprenditore desiano che si oppose alla corruzione negli anni 90, i famosi anni bui di Tangentopoli.

La professoressa Anna Martinetti, invece, curatrice della mostra contro il gioco d’azzardo, realizzata dalla Fondazione Exodus che, attraverso la matita di numerosi fumettisti italiani, racconta ai giovani la pericolosità del gioco inteso come Gap era già stata sul territorio medese e più precisamente all’Istituto Terragni riscuotendo successo tra i giovani e meno giovani anche attraverso una serata emozionante per la presenza di alcuni ex giocatori d’azzardo che avevano raccontato la loro storia.

Lo scorso lunedì i giovani studenti hanno potuto ascoltare, dalla viva voce di alcuni rappresentanti dell’amministrazione, l’assessore alla cultura, allo sport e alla protezione civile Massimo Nava e il segretario comunale Enzo Marino com’è la situazione corruzione nella città di Meda e quali sono i mezzi di contrasto che l’amministrazione ha messo in atto in questo mandato. Significativo l’esempio della partecipazione dell’amministrazione al protocollo di Brianza Sicura che attraverso numerose azioni di contrasto alla corruzione sta lavorando sui territori brianzoli da qualche anno.

I giovani studenti, in particolar modo i responsabili del consiglio comunale dei ragazzi della città di Meda hanno formulato una serie di domande preparate con i formatori Mattia e Francesco alle quali l’assessore e il segretario hanno prontamente risposto coinvolgendo tutto l’auditorium, gremito di giovani in applausi scroscianti.

Gli studenti ora, raccogliendo le idee dovranno realizzare un manifesto che verrà presentato a maggio presso il Tribunale di Monza dove tutti gli Istituti coinvolti parteciperanno alla giornata della legalità conclusiva del progetto.


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui