Scatta in bicicletta al posto di blocco: niente antidoping, trovata subito cocaina nelle sue tasche
MEDA - Un marocchino domenica sera stava circolando tranquillamente in bicicletta sul territorio, quando i Carabinieri a un posto di blocco gli hanno chiesto di fermarsi. Il suo scatto sui pedali non passerà alla storia, è stato arrestato perché in possesso di cocaina.
Salta un posto di blocco in sella alla sua bicicletta e cerca di fuggire. Sembra una scena da film comico quella accaduta in città nella tarda serata di domenica. Il finale, però, è di tutt'altro tono: il protagonista stavolta è stato arrestato.
Nonostante i marocchini non abbiano una grande tradizione ciclistica, il ventiduenne di fronte all'alt dei militari in via Trento si è alzato sui pedali come se stesse lanciando lo sprint finale in vista del traguardo. E' stato però raggiunto poco dopo dai Carabinieri che, invece di fargli l'antidoping, hanno subito cercato sostanze stupefacenti.
Non si sono sbagliati: l'extracomunitario aveva in tasca 5,5 grammi di cocaina purissima. Incensurato, è finito in carcere con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nonostante i marocchini non abbiano una grande tradizione ciclistica, il ventiduenne di fronte all'alt dei militari in via Trento si è alzato sui pedali come se stesse lanciando lo sprint finale in vista del traguardo. E' stato però raggiunto poco dopo dai Carabinieri che, invece di fargli l'antidoping, hanno subito cercato sostanze stupefacenti.
Non si sono sbagliati: l'extracomunitario aveva in tasca 5,5 grammi di cocaina purissima. Incensurato, è finito in carcere con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.