Un cantiere che interesserà via Monte Grappa e via delle Colline: domani a Meda iniziano i lavori da parte di Brianzacque per dare una soluzione al problema ambientale dello scarico diretto dei reflui misti nella roggia Valle delle Brughiere. La segnalazione dell’esistenza dello scarico è arrivata direttamente dal Comune di Meda. BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, ha quindi allertato l’Ufficio Progettazione Infrastrutture, che dopo aver eseguito le indagini sul posto e dopo aver verificato la situazione in tutta la sua gravità,  ha subito fatto partire l’attività progettuale per far sì che i liquami non vadano più a finire nel corso d’acqua.

 

Grazie alla collaborazione di BrianzAcque con l’Ufficio d’Ambito, l’intervento è stato inserito nel Piano d’Ambito per la Provincia di Monza e Brianza, da cui saranno attinti gli oltre 300 mila euro necessari per finanziare le opere.  

“La risoluzione delle criticità ambientali - dichiara il presidente di BrianzAcque,  Enrico Boerci – è in cima alle priorità aziendali. Abbiamo la grande responsabilità di consegnare alle prossime generazioni un territorio in condizioni sempre migliori. Per questo il nostro impegno è instancabile, non solo nella soluzione materiale delle problematiche, ma anche nel portare avanti politiche di sostenibilità e di sensibilizzazione all’interno delle comunità nelle quali operiamo”.

 

Sotto l’aspetto tecnico l’intervento consiste nella sostituzione della tubazione di via Monte Grappa con una conduttura più resistente in gres e posata ad una maggiore profondità così da raccogliere tutti gli scarichi delle abitazioni delle vie limitrofe. Invertendo il senso dello scorrimento della nuova rete, sarà inoltre possibile raggiungere a gravità il recapito della rete esistente di via Monte Bianco.

Il nuovo tronco fognario avrà una lunghezza totale di circa 370 metri e sarà di tipo misto, collettando di fatto sia i reflui delle abitazioni private allacciate, sia le acque meteoriche parzialmente ricadenti nella zona interessata dai lavori e intercettate da un sistema di caditoie già esistenti.

 

“I proprietari della abitazioni coinvolte - spiega l'ingegnere Massimiliano Ferrazzini, direttore tecnico del settore progettazione infrastrutture di Brianzacque - sono stati contattati individualmente rilevando  la profondità di ogni singolo scarico, in modo da poter predisporre già durante i lavori di posa della dorsale principale gli allacciamenti delle singole utenze. Un lavoro meticoloso, ma necessario per ridurre al minimo i disagi ai residenti e per garantire il corretto convogliamento dei reflui nella nuova condotta”.

 

Secondo il cronoprogramma, i lavori si concluderanno per la fine del mese di agosto.