Stupefacente il carico dell'auto, ma anche la guarigione: dopo l'operazione al cuore evade dall'ospedale
MEDA - Il 10 aprile era stato arrestato a Genova daqli agenti della Squadra Mobile. Un mese di 54 anni, già ricercato da un anno perché colpito da un ordine di carcerazione, trovato in possesso di ingenti quantità di droga, è evaso dall'ospedale di Arenzano dopo l'operazione al cuore
L'intervento al cuore è riuscito benissimo: un uomo di 54 anni residente a Meda, arrestato un paio di mesi fa a Genova perché in possesso di ingente quantità di droga, è evaso dall'ospedale di Arenzano facendo perdere le sue tracce. Secondo gli inquirenti potrebbe essere fuggito in Francia.
L'uomo era stato fermato il 10 aprile a Genova: si stava imbarcando con destinazione Barcellona, ma era stato intercettato dagli agenti della Squadra Mobile e dalla Polmare. Il medese non solo era ricercato dal mese di maggio 2015, poiché colpito da un ordine di carcerazione in virtù dei 5 mesi di reclusione ancora da scontare: a bordo della sua auto, ferma in coda prima dell'imbarco, era stata trovata della droga. Neanche poca, visto che si trattava di 1 chilo e 600 grammi di hashish, 24 grammi di cocaina e altri 22 di marijuana. In più, nel cassetto porta oggetti del cruscotto, custodiva 9.500 euro in contanti.
Accompagnato al carcere di Marassi, aveva subito dichiarato di avere forti dolori al torace. Era stato pertanto accompagnato nel reparto di detenzione dell'ospedale San Martino dove, dopo gli accertamenti, era stato operato dai medici per una patologia cardiaca. A intervento concluso era stato poi trasferito ad Arenzano in un centro di riabilitazione specializzato. Da lì è riuscito a scappare e a svanire nel nulla.
Secondo gli agenti penitenziari potrebbe essere tornato in Francia dove già aveva vissuto sotto falsa identità ad Avignone.
L'uomo era stato fermato il 10 aprile a Genova: si stava imbarcando con destinazione Barcellona, ma era stato intercettato dagli agenti della Squadra Mobile e dalla Polmare. Il medese non solo era ricercato dal mese di maggio 2015, poiché colpito da un ordine di carcerazione in virtù dei 5 mesi di reclusione ancora da scontare: a bordo della sua auto, ferma in coda prima dell'imbarco, era stata trovata della droga. Neanche poca, visto che si trattava di 1 chilo e 600 grammi di hashish, 24 grammi di cocaina e altri 22 di marijuana. In più, nel cassetto porta oggetti del cruscotto, custodiva 9.500 euro in contanti.
Accompagnato al carcere di Marassi, aveva subito dichiarato di avere forti dolori al torace. Era stato pertanto accompagnato nel reparto di detenzione dell'ospedale San Martino dove, dopo gli accertamenti, era stato operato dai medici per una patologia cardiaca. A intervento concluso era stato poi trasferito ad Arenzano in un centro di riabilitazione specializzato. Da lì è riuscito a scappare e a svanire nel nulla.
Secondo gli agenti penitenziari potrebbe essere tornato in Francia dove già aveva vissuto sotto falsa identità ad Avignone.