Incendio alla ditta di trattamento rifiuti, il materiale non è nocivo
MISINTO - Una colonna di fumo nero, alta qualche decina di metri: è stato questo il segnale d'allarme, domenica all'ora di pranzo, per molti cittadini. L'incendio è ha colpito la ditta Seam di via Risorgimento. Sul posto numerosi mezzi dei Vigili del fuoco. Non risulta la presenza di materiale nocivo.
Un'alta colonna di fumo nero ha creato non poche preoccupazioni, domenica mezzogiorno, tra i cittadini: le forze dell'ordine e i soccorritori intervenuti, però, tranquillizzano tutti sul fatto che non è coinvolto alcun tipo di materiale nocivo.
L'incendio è avvenuto nel capannone della ditta Seam in via Risorgimento, azienda specializzata nel trattamento dei rifiuti. Sul posto in un batter d'occhio sono arrivati i Vigili del fuoco di Lazzate e i Carabinieri della Compagnia di Seregno. Raggiunti poco più tardi anche dal Comandante della Polizia locale e dai pompieri di Seregno e di Milano.
Stando alle prime analisi la causa dell'incendio dovrebbe essere stata un corto circuito. Si esclude la matrice dolosa. A dispetto della colonna di fumo, visibile anche a distanza, il danno sembra essere limitato a una parte di capannone, sembra una tettoia, e forse qualche macchinario.
L'accaduto ha destato preoccupazione tra i cittadini, vista la tipologia dell'attività dell'azienda, ma gli intervenuti ribadiscono che la Seam nell'area non custodisce rifiuti speciali e che l'incendio non riguarda materiale nocivo. Pare inoltre che la ditta sia anche particolarmente all'avanguardia per quanto riguarda i sistemi di sicurezza.
L'incendio è avvenuto nel capannone della ditta Seam in via Risorgimento, azienda specializzata nel trattamento dei rifiuti. Sul posto in un batter d'occhio sono arrivati i Vigili del fuoco di Lazzate e i Carabinieri della Compagnia di Seregno. Raggiunti poco più tardi anche dal Comandante della Polizia locale e dai pompieri di Seregno e di Milano.
Stando alle prime analisi la causa dell'incendio dovrebbe essere stata un corto circuito. Si esclude la matrice dolosa. A dispetto della colonna di fumo, visibile anche a distanza, il danno sembra essere limitato a una parte di capannone, sembra una tettoia, e forse qualche macchinario.
L'accaduto ha destato preoccupazione tra i cittadini, vista la tipologia dell'attività dell'azienda, ma gli intervenuti ribadiscono che la Seam nell'area non custodisce rifiuti speciali e che l'incendio non riguarda materiale nocivo. Pare inoltre che la ditta sia anche particolarmente all'avanguardia per quanto riguarda i sistemi di sicurezza.