Altri 296 tablet alle Mercalli: Seregno unica in Italia per il progetto "Scuola digitale"

SEREGNO - Alle Mercalli il sindaco Edoardo Mazza è andato giovedì mattina per portare 296 tablet. Ora mancano la "Don Milani" e la "Manzoni". Poi la città sarà l'unica in Italia ad aver dotato di un tablet tutti gli studenti delle scuole medie

Passo dopo passo quella di Seregno sta diventando la prima scuola digitale in Italia: giovedì mattina il sindaco Edoardo Mazza è andato a consegnare 296 tablet ad altrettanti studenti delle scuole Mercalli. Un altro tassello nell'ambizioso programma dell’assessorato all’Istruzione, politiche educative e innovazione digitale, nell’ambito dell’azione #4 ("Cl@sse 2.0 un tablet per ogni alunno") del progetto "La scuol@ è digitale".

«La scuola è nel mondo digitale - spiega il Sindaco Edoardo Mazza -  Internet e i social network sono un’opportunità che non può essere ignorata. Oggi la didattica deve essere sempre più multicanale e integrata. Di fronte a questo scenario bisogna prendere decisioni veloci perché internet corre. Noi lo abbiamo fatto”.

In due anni scolastici, 2014/2015 e 2015/2016, l’assessorato alle Politiche educative, istruzione e innovazione digitale ha messo sul piatto 783 mila euro. Con 'La scuol@ è digitale' tutte le classi delle scuole statali del primo e secondo ciclo sono state "coperte" con LIM (lavagna interattiva multimediale) e monitor touch, cioè 207 classi per 4.714 studenti. E ancora: wi-fi, cablaggi, fibra e connettività sono stati portati in tutti gli istituti.

"Oltre mille studenti, precisamente 1.050, per un rapporto di uno a uno -sottolinea Ilaria Anna Cerqua  -. Siamo l’unica città in Italia che doterà in comodato gratuito tutti gli studenti delle scuole medie statali di un tablet. È un progetto con dei risvolti in ambito sociale perché combatte il digital divide come fenomeno di disuguaglianza nell’accesso delle tecnologie che può interessare anche le famiglie che si trovano in situazioni di disagio economico".

Partito con l’anno scolastico 2014/2015, il progetto si sviluppa in sedici diverse azioni: dal cablaggio degli edifici scolastici al wi fi nelle scuole, dalla banda ultra larga alla all’uso sicuro del web con percorsi di formazione per docenti e studenti per arginare il fenomeno del cyberbullismo.

Nei prossimi mesi è prevista la consegna dei tablet nelle altre due scuole secondarie di secondo di primo grado, "Don Milani" e "Manzoni".


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