Il colpo all'oratorio di Seregno gli era parso così semplice e, tutto sommato, anche piuttosto interessante visto il materiale elettronico che era riuscito a portare via. Il ladro, decisamente uno sprovveduto, non sapeva che proprio quello gli avrebbe causato problemi: i Carabinieri, grazie a un tablet presente in uno zainetto, sono riusciti a localizzarlo.

Il furto è avvenuto nella giornata di martedì scorso, 11 luglio, quando il ventottenne è entrato in oratorio. Dopo aver dato un'occhiata veloce al contenuto è sparito senza lasciare traccia.

Questo, almeno, è ciò che pensava lui. Perché in realtà una traccia l'aveva lasciata ed era pure macroscopica: tutto contento di aver rubato un tablet, proprio grazie a quell'apparecchio è stato individuato dai Carabinieri che hanno bussato alla porta della sua abitazione.

Dopo aver trovato tutta la refurtiva, che aveva nascosto in camera sotto al letto, è stato denunciato. Comparirà davanti al giudice per giustificare il furto.