Due tentativi di furto nella notte: i Carabinieri arrestano tre persone
SEREGNO - I Carabinieri in pattuglia nella notte hanno sventato il tentativo di furto di due furgoni parcheggiati sulla pubblica via. Uno nei pressi dello stadio, uno in via Isonzo. In manette due ucraini e un romeno
Erano in giro in strada per rubare veicoli, ma hanno commesso un grave errore: pensare che i Carabinieri fossero rintanati in caserma. Tre uomini, nel corso di due operazioni distinte, sono stati arrestati a Seregno dai militari della Compagnia cittadina impegnati nel pattugliamento del territorio.
Il primo episodio risale alle 23.45 di domenica sera. Un romeno di 24 anni, presente in Italia senza fissa dimora, aveva concentrato la sua attenzione su un furgoncino parcheggiato in via allo Stadio. La pattuglia lo ha notato mentre stava armeggiando sul mezzo nel tentativo di metterlo in moto.
Sottoposto a controlli, era in possesso di chiave inglese, cesoie, valigetta con strumentazione tecnica necessaria per poter mettere a segno il furto che aveva pianificato. E' finito nella camera di sicurezza della caserma in attesa del processo per direttissima nella mattinata di lunedì.
Stessa sorte per due ucraini, di 24 e 25 anni, irregolari sul territorio nazionale, protagonisti di un episodio analogo ma in via Isonzo. In questo caso si trattava del tentativo di furto di un furgone, un Mercedes Sprinter, di proprietà di un'azienda con sede in città.
I Carabinieri in pattuglia hanno notato i due extracomunitari all'opera verso le 2.20 mentre cercavano di manomettere il blocco di accensione. Anche loro ben attrezzati per il furto, disponevano di un Fiat Fiorino a loro intestato che avevano parcheggiato nelle immediate vicinanze.
Anche per loro è scattato l'arresto in attesa del processo per direttissima in programma nella mattinata di lunedì.
Il primo episodio risale alle 23.45 di domenica sera. Un romeno di 24 anni, presente in Italia senza fissa dimora, aveva concentrato la sua attenzione su un furgoncino parcheggiato in via allo Stadio. La pattuglia lo ha notato mentre stava armeggiando sul mezzo nel tentativo di metterlo in moto.
Sottoposto a controlli, era in possesso di chiave inglese, cesoie, valigetta con strumentazione tecnica necessaria per poter mettere a segno il furto che aveva pianificato. E' finito nella camera di sicurezza della caserma in attesa del processo per direttissima nella mattinata di lunedì.
Stessa sorte per due ucraini, di 24 e 25 anni, irregolari sul territorio nazionale, protagonisti di un episodio analogo ma in via Isonzo. In questo caso si trattava del tentativo di furto di un furgone, un Mercedes Sprinter, di proprietà di un'azienda con sede in città.
I Carabinieri in pattuglia hanno notato i due extracomunitari all'opera verso le 2.20 mentre cercavano di manomettere il blocco di accensione. Anche loro ben attrezzati per il furto, disponevano di un Fiat Fiorino a loro intestato che avevano parcheggiato nelle immediate vicinanze.
Anche per loro è scattato l'arresto in attesa del processo per direttissima in programma nella mattinata di lunedì.
G.Gal.
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