Le donne spesso un lavoro l'hanno già, anche se non riconosciuto: quello di mamma. E non sempre si concilia con le esigenze professionali. In questi giorni, però, partono le nuove azioni di conciliazione per il periodo da febbraio a maggio 2016, rivolte alle donne residenti oppure che lavorano in aziende nell’Ambito di Seregno (quindi anche nei Comuni di Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto e Seveso) con figli minori (età 0-13 anni), che hanno la necessità di accudimento dei figli anche nei periodi di chiusura della scuola, che vogliono utilizzare in via sperimentale il Servizio.

La proposta riguarda pacchetti di 30 ore di accudimento gratuito attraverso il supporto qualificato, flessibile e accessibile, del servizio di Tagesmutter "Candia in Famiglia", coordinato e gestito dall’Istituto Europeo “M. Candia” di Seregno. Le Tagesmutter sono donne professionalmente formate, che accolgono all’interno della propria abitazione fino a 5 bambini contemporaneamente, compresi i propri se in età di accudimento.

"Come amministrazione comunale – dichiara la Presidente dell'Ambito dei Servizi sociali e assessore alle Pari opportunità Ilaria Anna Cerqua – stiamo diffondendo la conciliazione tra famiglia e lavoro nella convinzione che sia un punto fondamentale per una società moderna in cui vita privata e professione non si escludano a vicenda ma vadano di pari passo".

Questa azione rientra tra quelle previste nel progetto generale “Start Up Conciliazione” che vuole realizzare una serie di azioni  a favore della conciliazione dei tempi del lavoro con i tempi della famiglia rivolte alle imprese e alle famiglie, in particolare alle donne lavoratrici o che cercano un lavoro.

Il Comune di Seregno – Ente Capofila per l'Ambito di Seregno, ha coordinato e realizzato questo progetto in collaborazione con Asl di Monza e Brianza, Api, Api Servizi, Apa Confartigianato, Afol Monza Brianza, Istituto Candia e Cisl.  L’iniziativa, che ha ottenuto un finanziamento di 45 mila euro, nasce nell’ambito del programma regionale Conciliazione famiglia e lavoro attuato da Regione Lombardia in convenzione e con il Dipartimento per le Pari Opportunità, secondo l’Accordo  di rete territoriale Asl Monza e Brianza.