Disabili, progetti e qualità della vita: un convegno organizzato dal Don Orione

SEREGNO - Un'intera giornata per confrontarsi sui progetti e sulla qualità della vita delle persone accolte in strutture residenziali e semi residenziali. E' quella organizzata dal "Don Orione", in programma domani dalle 8.30 alle 17 in sala Monsignor Gandini

"È un dovere istituzionale e costituzionale. Ma anche è anche un dovere di civiltà e di buon senso. Siamo tutti coinvolti, a diverso titolo, nel garantire agli altri la propria unicità di essere umano e i propri sentimenti". Con queste parole il sindaco Edoardo Mazza presenta il convegno "Il Timone sono Io. Nei panni di chi abita: le nuove regole del gioco", promosso dal Piccolo Cottolengo di "Don Orione"  di Seregno.

In Sala Monsignor Gandini (via XXIV Maggio) domani, venerdì 14, dalle 8.30 alle 17, diversi professionisti e addetti del settore, cercheranno di mettere in luce quanto i percorsi sulla "Qualità della Vita" e la realizzazione dei "Progetti di Vita", nati da interviste dirette ed etero dirette, siano una garanzia di tutela e rispetto per le persone accolte in strutture residenziali e semi residenziali.

"Le istituzioni – spiega il sindaco – devono per prima cosa domandarsi quali siano le effettive capacità giuridiche, tecniche, strumentali e culturali di cui la nostra società dispone per realizzare concreti progetti di inclusione di persone con disabilità: progetti di inclusione o, meglio ancora, progetti di vita che possano ricreare quelle condizioni in cui i soggetti deboli possano prendere coscienza dei propri desideri e diventarne attori e timonieri". 

Durante la mattinata al tavolo dei relatori si alterneranno Roberto Franchini - responsabile dell’Area Strategica dell’Opera don Orione ("Piano Strategico e politiche di Qualità di Vita all’Opera don Orione"), Luigi Croce - presidente Comitato Scientifico Nazionale, ANFFAS - Roma e Docente Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia ("Disabilità e Quarta Età: prospettive internazionali e nazionali, percorsi, evoluzioni"), Andrea Altini – referente Animazione PCDO ("Anziani e QdV: strumenti ed esiti a confronto. Esperienza di analisi al PCDO di Seregno"), Mascia Marzorati – responsabile RSD PCDO ("Disabili e QdV: strumenti ed esiti a confronto. Esperienza di analisi al PCDO di Seregno").

Nel pomeriggio i lavori saranno aperti da Corrado Comunale – osteopata ("L’osteopatia nel trattamento dei disturbi comportamentali e nelle disabilità neuromotorie") e successivamente saranno presentati vari progetti, realizzati con gli operatori del Piccolo Cottolengo in collaborazione con associazioni o realtà territoriali: Monica Varesi - pet partner ("Animali in azione, il cane: esperienza con disabili. Presentazione del percorso con obiettivi ed esiti"), Valeria Salsi - educatrice con le attività espressive ("Movimento creativo: esperienza con anziani. Presentazione del percorso con obiettivi ed esiti"), Maurizio Gandini – responsabile Piscina di Seregno e Fabio Troiano - istruttore Piscina di Cesano Maderno ("Percorsi in piscina"), Francesca Fornasari – istruttore di Rieducazione Equestre "ANIRE-CER Monza Onlus" ("A cavallo al parco di Monza: esperienza con disabili. Presentazione del percorso con obiettivi ed esiti").

Le conclusioni saranno affidate a Paolo Favari (Responsabile di Struttura del Piccolo Cottolengo di Don Orione di Seregno) e a don Aurelio Fusi (Direttore Provinciale – Provincia Religiosa "Madre della Divina Provvidenza" San Luigi Orione).

Il convegno è organizzato dal Piccolo Cottolengo di "Don Orione", in collaborazione con ATS Monza e Brianza e con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Monza e Brianza e del Comune di Seregno. La partecipazione è gratuita e garantisce crediti "ECM".


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