Gelsia: premiazione con Dj Francesco per i ragazzi delle scuole

SEREGNO - Oltre 1.200 alunni coinvolti in una ventina di Comuni. E' il notevole risultato ottenuto da "Io non mi rifiuto", concorso promosso da Gelsia Ambiente nelle scuole del territorio per i ragazzi del quarto anno della primaria. Ieri mattina le premiazioni al PalaSomaschini con Dj Francesco

Al PalaSomaschini di Seregno una sorpresa per tutti: alla premiazione del concorso "Io non mi rifiuto" organizzato da Gelsia Ambiente e Fondazione Lombardia per l'Ambiente, per sensibilizzare le scuole, è arrivato Dj Francesco. Personaggio famoso e amato dal pubblico, che con la sua simpatia è riuscito a dare un tocco di simpatia a una cerimonia di premiaizone e a coinvolgere i numerosi alunni presenti.

Il concorso, del resto, ha coinvolto ben 1.200 ragazzi delle scuole del territorio, impegnati in quattro sezioni differenti: "Ri-butto" (premi singoli per decorare il cestino della città), "Ri-pulisco" (premio di classe per decorare la spazzatrice che circola per la città), "Ri-creo" (un premio di classe per la realizzazione di un elaborato con materiali da riciclo) e "Ri-comics" (anche in questo caso un premio di classe per una striscia di fumetti sul tema dei rifiuti).

Al termine della premiazione si è tenuto lo spettacolo "Lordur!", messo in scena dalla Compagnia Teatro Daccapo, che ha trattato il tema della raccolta differenziata dei rifiuti e dell’ambiente che ci circonda come valore da scoprire, conoscere, amare e proteggere. Ma per tutti i ragazzi intervenuti non è mancato un premio consistente in un pratico zainetto contenente gadgets ed una una piccola merenda.

Decisamente soddisfatto il presidente di Gelsia Ambiente, Massimo Borgato: “Raccogliere i rifiuti e tenere pulite le strade è importante, ma lo è ancora di più educare alla cura e al rispetto dell’ambiente, a partire dai più piccoli. Oggi termina un pecorso che quest’anno ha coinvolto più di 5.000 ragazzi di terza e quarta elementare di oltre venti comuni del territorio in cui gestiamo i servizi. Siamo partiti dai più piccoli perché sono proprio loro che riescono ad apprendere le nozioni di ecologia con entusiasmo e sono i primi che, una volta a casa, riescono a controllare e indirizzare i genitori verso i comportamenti più corretti. E’ un’attività che svolgiamo volentieri e che progettiamo in collaborazione con gli assessorati competenti – ecologia e istruzione – dei nostri comuni, i primi a trarre benefici dalla formazione svolta sul tema dell’ambiente”.