Pistola in mano rapina l'Esselunga: bottino di un migliaio di euro
SEREGNO - Un malvivente nella serata di mercoledì 1, pochissimi istanti prima dell'orario di chiusura, minacciando il personale dell'Esselunga con una pistola, si è fatto consegnare l'incasso disponibile in quel momento. E' poi fuggito intascando un migliaio di euro
Le sue intenzioni, ancora prima che dalla pistola, sono state rivelate dall'abbigliamento: cappello calato sul volto e sciarpa in lana alzata fino al naso nella serata dell'1 giugno. L'uomo, dopo aver intascato il bottino all'Esselunga di Seregno, è fuggito senza lasciare tracce.
La rapina è avvenuta nella tarda serata di mercoledì, proprio pochissimi istanti prima dell'orario di chiusura dell'esercizio commerciale. L'uomo, cercando di mascherare il volto, ha estratto di tasca una pistola per minacciare le cassiere e farsi consegnare tutti i soldi disponibili in quel momento.
In pochi istanti è riuscito a raggranellare un po' di banconote, per un importo complessivo di un migliaio di euro. Poi, così com'era comparso, è sparito nel nulla. Dal supermercato hanno subito dato l'allarme, ma all'arrivo dei Carabinieri aveva fatto perdere le sue tracce. La posizione del supermercato di San Salvatore, a ridosso della Valassina, del resto si presta per fuggire velocemente in qualsiasi direzione.
Indagini in corso da parte dei militari per cercare di risalire alla sua identità attraverso le telecamere di videosorveglianza.
La rapina è avvenuta nella tarda serata di mercoledì, proprio pochissimi istanti prima dell'orario di chiusura dell'esercizio commerciale. L'uomo, cercando di mascherare il volto, ha estratto di tasca una pistola per minacciare le cassiere e farsi consegnare tutti i soldi disponibili in quel momento.
In pochi istanti è riuscito a raggranellare un po' di banconote, per un importo complessivo di un migliaio di euro. Poi, così com'era comparso, è sparito nel nulla. Dal supermercato hanno subito dato l'allarme, ma all'arrivo dei Carabinieri aveva fatto perdere le sue tracce. La posizione del supermercato di San Salvatore, a ridosso della Valassina, del resto si presta per fuggire velocemente in qualsiasi direzione.
Indagini in corso da parte dei militari per cercare di risalire alla sua identità attraverso le telecamere di videosorveglianza.