Stasera al teatro San Rocco "Diamoci del tu"
SEREGNO - Arriva anche al teatro San Rocco "Diamoci del tu", commedia scritta dal pluripremiato canadese Norm Foster. Sarà portata in scena oggi e domani, con inizio alle 21, da Anna Galiena ed Enzo Decaro. Una storia di una strana coppia, una domestica e il suo datore di lavoro, che non mancherà di appassionare il pubblico presente in sala.
E' una commedia il nuovo appuntamento della stagione teatrale del San Rocco: nelle serata di oggi (venerdì 26 febbraio) e domani va in scena "Diamoci del tu con Anna Galiena ed Enzo Decaro.
Si tratta di una sceneggiatura firmata nel 2012 del pluripremiato drammaturgo canadese Norm Foster. Un uomo e una donna convivono da anni sotto lo stesso tetto senza dividere affetti e intimità. E per una volta non parliamo di una coppia, ma di una domestica e del suo datore di lavoro. Lui fa quasi fatica a ricordare il nome della donna preso com'è da se stesso. E’ un romanziere famoso, o per lo meno lo è stato. All'improvviso si interessa alla vita di lei, come se volesse recuperare il tempo perduto o avesse semplicemente tempo da perdere.
Di lei invece sorprende il linguaggio ironico, colto e beffardo. Il rapporto tra i due è inedito. Inizia quel giorno. Dopo decenni di "buongiorno" e "buonasera", di incombenze e comandi quotidiani, si scatena un serratissimo dialogo che provoca risate e curiosità. Ma si intuisce che tutto può andare oltre. Parlano, sfottono, domandano, rispondono ma intorno alle parole si consuma altro. E quello che non si dicono diventa altrettanto interessante, perché di non detti ce ne sono tanti.
Il luogo è la casa di lui. Lo raccontiamo per segni netti e non descrittivi. Un mondo di ricchezza elegante, fredda, formale, da casa di prestigio ma senza anima. L'anima, il calore lo regalano le sottili tessiture di sguardi e svelamenti, di bisogni non dichiarati. Nasce una partitura preziosa per due attori che si mettono in gioco con sensibilità e intelligenza, dove la regia si concentra nel costruire un rapporto in cui progressivamente l'uno vive nel respiro dell’altro. In cui l'ascolto dell'altro diventa un punto di arrivo: un traguardo che in scena si sente…si tocca…si gode…
Lo spettacolo inizia alle 21. Biglietti in vendita a partire da 25 euro.
Si tratta di una sceneggiatura firmata nel 2012 del pluripremiato drammaturgo canadese Norm Foster. Un uomo e una donna convivono da anni sotto lo stesso tetto senza dividere affetti e intimità. E per una volta non parliamo di una coppia, ma di una domestica e del suo datore di lavoro. Lui fa quasi fatica a ricordare il nome della donna preso com'è da se stesso. E’ un romanziere famoso, o per lo meno lo è stato. All'improvviso si interessa alla vita di lei, come se volesse recuperare il tempo perduto o avesse semplicemente tempo da perdere.
Di lei invece sorprende il linguaggio ironico, colto e beffardo. Il rapporto tra i due è inedito. Inizia quel giorno. Dopo decenni di "buongiorno" e "buonasera", di incombenze e comandi quotidiani, si scatena un serratissimo dialogo che provoca risate e curiosità. Ma si intuisce che tutto può andare oltre. Parlano, sfottono, domandano, rispondono ma intorno alle parole si consuma altro. E quello che non si dicono diventa altrettanto interessante, perché di non detti ce ne sono tanti.
Il luogo è la casa di lui. Lo raccontiamo per segni netti e non descrittivi. Un mondo di ricchezza elegante, fredda, formale, da casa di prestigio ma senza anima. L'anima, il calore lo regalano le sottili tessiture di sguardi e svelamenti, di bisogni non dichiarati. Nasce una partitura preziosa per due attori che si mettono in gioco con sensibilità e intelligenza, dove la regia si concentra nel costruire un rapporto in cui progressivamente l'uno vive nel respiro dell’altro. In cui l'ascolto dell'altro diventa un punto di arrivo: un traguardo che in scena si sente…si tocca…si gode…
Lo spettacolo inizia alle 21. Biglietti in vendita a partire da 25 euro.