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Briantea84, Champions Cup: esordio vincente, Porto Torres va ko
SEVESO - Prima partita ed è subito vittoria per la Briantea84 nella Champions Cup in corso di svolgimento a Zwickau. Il successo è arrivato al termine di un tiratissimo match che ha visto un derby italiano contro Porto Torres.
La prima vittoria della Champions Cup ha come vittima Porto Torres. Iniziare un torneo europeo con un derby italiano aggiunge pepe e adrenalina, soprattutto quando i trascorsi delle due squadre in campionato hanno lasciato aperti molti discorsi. Invece la Mia versione continentale ha saputo voltare pagina, mettendo in tasca i primi due fondamentali punti col punteggio tiratissimo di 63-66. Una partita decisa praticamente negli ultimi 2’ dalle zampate dello statunitense Brian Bell (suoi i 4 punti del sorpasso), magari meno spettacolare del connazionale Matt Scott (memorabile la bomba scagliata da metà campo sulla seconda sirena per il 35-32), ma sempre concreto e affidabile.
“Era importante vincere la prima partita – ha affermato coach Marco Bergna -, per noi di sicuro Brian Bell e Ian Sagar hanno fatto la differenza, ma non andiamo a scoprire due giocatori come loro. Sapevamo che sarebbe stata dura, con Matt Scott che in alcuni momenti ci ha fatto davvero tremare. Quando ci rilassiamo, ci schiacciamo troppo in difesa, abbiamo avuto due o tre défaillance, siamo stati troppo blandi e con un giocatore come Scott non si può fare. Poi abbiamo deciso di farlo tirare e da quel momento ha sbagliato molto. Aver vinto la prima ci fa affrontare il Lahn Dill con meno pressione da esordio, ma questo non significa nulla: serve la massima concentrazione e non possiamo pensar di essere stanchi. In due giorni ci giochiamo l’intera stagione”.
Il match si apre con la Mia al comando, Brian Bell (0-2) e poi Gaz Choudhry per il 0-4. Porto Torres si prende qualche minuto per scaldarsi al tiro, a mettere la firma a referto ci pensa George Bates, l’uomo da tenere d’occhio (2-4). La tripla di Matt Scott anima pesantemente i giochi (5-6), poi è l’inglesino in casacca 94 a piazzare un parziale di 5-0 per il 10-6 turritano. Il match diventa un affare tra connazionali, attacca Choudhry (10-8), risponde Martin Edwards con il 12-8 quando mancano 5’ da giocare. A rimettere la Mia in corsa è capitan Ian Sagar (12-10), ma è con la bomba da tre di Bell che il vantaggio si rimette in mano agli uomini di coach Bergna (12-13). Alla sirena quintetti sul 15 pari, con Bates a firmare l’aggancio con gioco da tre dalla lunetta.
Apre Abdi Jama, canestro più libero su fallo di Luca Puggioni (15-18), Edwards accorcia sul 17-18. Il sorpasso Porto Torres porta la firma di Scott (20-18), Bell risponde con la stessa moneta e piazza la tripla del +1 (20-21). Il match è di quello a ritmo alternato, con Edwards i sardi riaprono la fuga (24-21). Riaggancia Jordi Ruiz, libero e canestro (24-24), poi il tutto si regola a triple: ancora Scott per il 27-24, poi Choudhry con la doppietta sganciata dalla distanza che vale il +1 (29-30). Subito offensivo Filippo Carossino (29-32), servito dallo spagnolo Ruiz, ma è Puggioni a infilare la retina del -1 (31-32) a 90” dalla sirena. Spreca Sagar dalla linea di carità, Bates chiamato in lunetta firma l’aggancio (32-32). Sullo scadere è ancora Scott a punire la Mia: quarta tripla di match, tabellone sul 35-32.
I primi 90” sono appannagio Mia, con Sagar a mettere un parziale di 4-0 servito da uno stratosferico Bell (35-36). Ancora l’americano ad allungare (35-38), Porto Torres si affida a Scott per riportarsi sotto (37-38). È un continuo scappare e rincorrersi, a 3’48” dalla sirena Mia al comando con Ruiz sul 43-44. I secondi scorrono senza dare nuova immagine al quarto, rompe il ghiaccio Puggioni quando mancano 2’ da giocare, poi è ancora Carossino a infilare un provvisorio +1 (45-46). Ultima parola al numero 22 in casacca Mia, fine terzo quarto Mia avanti sul 45-48.
Subito offensivo Edwards (47-48), poi Sagar a portare la Mia sul (47-50). Edwards non sbaglia un colpo, sono 6 i punti messi a segno dall’inglese nei primi 3’ di quarto validi per il 51-52 turritano. La svolta, ancora una volta, arriva con Scott, canestro più tripla a illuminare il tabellone sul 56-54, quando mancano 5’ da giocare. Aggancia Sagar sul 56 pari, dalla lunetta l’inglese spreca il libero aggiuntivo su fallo di Bates. Recupero difensivo di Ruiz, palla a Carossino che sigla il 56-58. Allunga Sagar sul +4 (56-60), poi il solito Scott ad annullare il vantaggio brianzolo: tripla e en-plein dalla lunetta per il 61-62. 30” da giocare, la tensione regna sovrana: aggancia Edwards (62-62), poi è Bell a prendersi la responsabilità dei tiri che scottano e a piazzare il +4 Mia (62-66). 16” da giocare, dalla lunetta, 1/3 per Scott (63-66). Ultimi attimi di concitazione, la Mia mantiene la lucidità che serve a mettere la firma sul match (63-66).
“Era importante vincere la prima partita – ha affermato coach Marco Bergna -, per noi di sicuro Brian Bell e Ian Sagar hanno fatto la differenza, ma non andiamo a scoprire due giocatori come loro. Sapevamo che sarebbe stata dura, con Matt Scott che in alcuni momenti ci ha fatto davvero tremare. Quando ci rilassiamo, ci schiacciamo troppo in difesa, abbiamo avuto due o tre défaillance, siamo stati troppo blandi e con un giocatore come Scott non si può fare. Poi abbiamo deciso di farlo tirare e da quel momento ha sbagliato molto. Aver vinto la prima ci fa affrontare il Lahn Dill con meno pressione da esordio, ma questo non significa nulla: serve la massima concentrazione e non possiamo pensar di essere stanchi. In due giorni ci giochiamo l’intera stagione”.
Il match si apre con la Mia al comando, Brian Bell (0-2) e poi Gaz Choudhry per il 0-4. Porto Torres si prende qualche minuto per scaldarsi al tiro, a mettere la firma a referto ci pensa George Bates, l’uomo da tenere d’occhio (2-4). La tripla di Matt Scott anima pesantemente i giochi (5-6), poi è l’inglesino in casacca 94 a piazzare un parziale di 5-0 per il 10-6 turritano. Il match diventa un affare tra connazionali, attacca Choudhry (10-8), risponde Martin Edwards con il 12-8 quando mancano 5’ da giocare. A rimettere la Mia in corsa è capitan Ian Sagar (12-10), ma è con la bomba da tre di Bell che il vantaggio si rimette in mano agli uomini di coach Bergna (12-13). Alla sirena quintetti sul 15 pari, con Bates a firmare l’aggancio con gioco da tre dalla lunetta.
Apre Abdi Jama, canestro più libero su fallo di Luca Puggioni (15-18), Edwards accorcia sul 17-18. Il sorpasso Porto Torres porta la firma di Scott (20-18), Bell risponde con la stessa moneta e piazza la tripla del +1 (20-21). Il match è di quello a ritmo alternato, con Edwards i sardi riaprono la fuga (24-21). Riaggancia Jordi Ruiz, libero e canestro (24-24), poi il tutto si regola a triple: ancora Scott per il 27-24, poi Choudhry con la doppietta sganciata dalla distanza che vale il +1 (29-30). Subito offensivo Filippo Carossino (29-32), servito dallo spagnolo Ruiz, ma è Puggioni a infilare la retina del -1 (31-32) a 90” dalla sirena. Spreca Sagar dalla linea di carità, Bates chiamato in lunetta firma l’aggancio (32-32). Sullo scadere è ancora Scott a punire la Mia: quarta tripla di match, tabellone sul 35-32.
I primi 90” sono appannagio Mia, con Sagar a mettere un parziale di 4-0 servito da uno stratosferico Bell (35-36). Ancora l’americano ad allungare (35-38), Porto Torres si affida a Scott per riportarsi sotto (37-38). È un continuo scappare e rincorrersi, a 3’48” dalla sirena Mia al comando con Ruiz sul 43-44. I secondi scorrono senza dare nuova immagine al quarto, rompe il ghiaccio Puggioni quando mancano 2’ da giocare, poi è ancora Carossino a infilare un provvisorio +1 (45-46). Ultima parola al numero 22 in casacca Mia, fine terzo quarto Mia avanti sul 45-48.
Subito offensivo Edwards (47-48), poi Sagar a portare la Mia sul (47-50). Edwards non sbaglia un colpo, sono 6 i punti messi a segno dall’inglese nei primi 3’ di quarto validi per il 51-52 turritano. La svolta, ancora una volta, arriva con Scott, canestro più tripla a illuminare il tabellone sul 56-54, quando mancano 5’ da giocare. Aggancia Sagar sul 56 pari, dalla lunetta l’inglese spreca il libero aggiuntivo su fallo di Bates. Recupero difensivo di Ruiz, palla a Carossino che sigla il 56-58. Allunga Sagar sul +4 (56-60), poi il solito Scott ad annullare il vantaggio brianzolo: tripla e en-plein dalla lunetta per il 61-62. 30” da giocare, la tensione regna sovrana: aggancia Edwards (62-62), poi è Bell a prendersi la responsabilità dei tiri che scottano e a piazzare il +4 Mia (62-66). 16” da giocare, dalla lunetta, 1/3 per Scott (63-66). Ultimi attimi di concitazione, la Mia mantiene la lucidità che serve a mettere la firma sul match (63-66).
