Briantea84: di nuovo a Livigno per il Candido Junior Camp

SEVESO - Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, quando è stato proposto come novità, il Candido Junior Camp è pronto ad accogliere ancora gli atleti a Livigno. Due i turni previsti, di una settimana ciascuno, dal 3 al 17 luglio.

L’estate è sinonimo di divertimento, amicizia e sport. A coniugare questi tre ingredienti ci pensa il Candido Junior Camp, pronto alla sua seconda edizione. Molte conferme e tantissime novità, per rendere indimenticabile – ma anche utile e confortevole – la vacanza sportiva rivolta ai più piccoli. Destinatari dell’iniziativa sono, infatti, bambini e ragazzi nati tra il 2000 e il 2009, che vogliono migliorare le proprie abilità nel basket in carrozzina. Ad ospitare il Candido Junior Camp sarà ancora Livigno, ma i giorni sono più che raddoppiati: sono previsti due turni, dal 3 al 10 luglio e dal 10 al 17 luglio, con possibilità di farli entrambi. Le iscrizioni si raccolgono entro il 6 giugno, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Il Candido Junior Camp nasce dalla collaborazione tra Briantea84 e Fondazione Candido Cannavò e si fonda su un’idea molto semplice: promuovere lo sport per tutti. In questa sfida è entrata fin da subito la Federbasket, attraverso il suo presidente Gianni Petrucci, e da quest’anno anche il Csi (Centro sportivo italiano) con Massimo Achini, che fornirà una squadra di volontari sportivi formati, sull’esempio del progetto Csi per il mondo.

L’edizione 2015 ha coinvolto 15 ragazzi e ragazze per 4 giorni che sono rimasti impressi nella memoria: al Candido Junior Camp, infatti, non solo si è imparato a giocare a basket in carrozzina (gli allenamenti sono stati svolti con un programma tecnico curato da allenatori qualificati FIPIC-FIP), ma ciascuno (staff compreso) è tornato a casa fortificato con qualcosa in più, ha messo a nudo le sue fragilità e le ha affrontate. Apprendendo dallo sport tutti gli strumenti per diventare grande.

“Quello che era un bel sogno si è trasformato in realtà, raccogliendo già all’esordio molti dei risultati che ci attendevamo – ha dichiarato Alfredo Marson, presidente di Briantea84 e da sempre appassionato di sport e di giovani –. Vedere questi bambini impegnarsi in palestra con un pallone da basket in mano e un grande sorriso, ci ripaga di tanti sforzi. Sono sempre stato convinto che lo sport debba venire prima di tutto, anche della scuola: lo dico sempre attirandomi le ire di genitori e insegnati. Ma i progressi che si compiono con un’ora di basket alla settimana sono inestimabili: di mezzo c’è l’autostima, la consapevolezza dei propri limiti, la soddisfazione e il provare a farcela da soli, lo stare insieme agli altri. Insomma, lo sport è vita e va praticato da subito. Il Candido Junior Camp riassume tutto questo e lo porta alla massima espressione, coinvolgendo ragazzi e famiglie, in un clima indescrivibile. Pe questo dobbiamo dire un grande grazie a chi fin da subito ha creduto in questa idea, la Fondazione Candido Cannavò che porta un nome che è una garanzia: nel nome di un grande direttore e con le persone che oggi si ispirano a lui, si portano avanti grandi progetti per rendere lo sport un mezzo di unione e di crescita per tutta la società”.

“Già quattro anni fa – ha commentato Elio Trifari, Direttore della Fondazione Candido Cannavò per lo sport – abbiamo avviato una collaborazione con Briantea84, sostenendo economicamente le Final Four giovanili di minibasket in carrozzina a Seveso, il 2 e 3 giugno, grazie al contributo ottenuto da ShotEvents, quale percentuale sull’incasso della tournée degli Harlem Globetrotter. L’anno scorso la Briantea84 ci ha proposto un camp per i più piccoli, sempre orientato all’avviamento al minibasket, e abbiamo trovato immediata adesione presso la Federpallacanestro e il suo Presidente Gianni Petrucci, che quest’anno ci consente ancora di ripetere l’iniziativa. Dal 2-6 settembre dell’anno scorso passiamo ora all’inizio di luglio, sempre a Livigno, dove un’intera città si è splendidamente mobilitata per l’evento, rinnovando subito il suo impegno. Come diceva Candido, riferendosi alla disabilità ma non solo, ‘certi recinti ce li costruiamo noi’. E noi raccogliamo il suo monito: fuori dai recinti, in una realtà che cresce per entusiasmo, partecipazione e interesse”.

Per informazioni e iscrizioni è possibile chiamare il numero 348-7621979 oppure scrivere una email a sport@briantea84.it. La modulistica è scaricabile anche dal sito www.briantea84.it, nella sezione Candido Junior Camp. Il Candido Junior Camp è anche su Facebook con una Fan page dedicata.

Si può contribuire al Candido Junior Camp regalando il proprio tempo e la propria esperienza, oppure attraverso una donazione. Per maggiori info, contattare Briantea84 (348-7621979 o sport@briantea84.it) oppure visitare il sito della Fondazione Cannavò a questo indirizzo: http://fondazionecannavo.gazzetta.it/progetti/rcs-trailer-4-candido-junior-camp-2016/